Costanzo: ‘Questo porto incompleto e senza servizi emblema dell’ultimo mandato di Sergio Abramo’

'L'ennesima scommessa persa per una città dolente e sconfitta'

“Porto turistico di Tropea 600 posti barca attivi, porto turistico di Roccella Jonica 450 posti barca attivi, porto turistico di Catanzaro Lido 0 posti barca attivi. 

Questo nostro porto incompleto, sporco, senza servizi e senza pontili attivi è l’emblema più drammatico del fallimentare e fortunatamente ultimo mandato di Sergio Abramo”. E’ quanto si legge in un comunicato a firma del capogruppo di Fare per Catanzaro in Consiglio comunale Sergio Costanzo. 

“Mentre tutta la Calabria turistica – prosegue – tenta di rialzarsi dopo il covid e convivendoci, Catanzaro getta la spugna senza nemmeno combattere. I danni di questo disastro sono enormi, non solo per i diportisti, ma anche per tutte quelle piccole attività che andavano avanti grazie all’indotto della struttura marinara.

Dopo il “sindaco che non c’è, ora abbiamo anche il “porto che non c’è”. Ma qualcuno pagherà mai per questo pasticcio che denota inefficienza, incompetenza, lassismo, mancanza di un briciolo di dignità e amor proprio? 

Sindaco, giunta, dirigenti facciano un bel mea culpa e chiedano scusa alla città dei loro errori”.

“Il Porto di Catanzaro è l’esempio, per certi versi incredibile – prosegue – di come, nel corso degli anni, è stato sperperato un fiume di denaro pubblico (ormai è pure difficile calcolare la spesa effettuata!) per realizzare un mezzo “disastro.” Porto incompleto, mentre a pochi chilometri da noi, a Tropea, c’è un porto realizzato con una cifra di gran lunga inferiore che funziona benissimo, fatturato annuo 1,6 MLN di Euro, crescita fatturato del 60%, aumento transiti del 125% e che si sta apprestando a terminare l’area Pool & Fitness.

Aspettando il Rebus a Giovino, e incredibile ma vero, il sommergibile dallo Stato maggiore della Marina Militare, dal Capoluogo della “Cultura” è tutto! 

Ora non sappiamo se prima che l’estate finisca ci saranno i pontili, ma in ogni caso – conclude Costanzo – sarà stata l’ennesima scommessa persa per una città dolente e sconfitta. Intanto, turisti e diportisti  potranno attraccare a Tropea, Roccella o a Isola di Capo Rizzuto”.