Elezioni Regionali, le voci dalla campagna elettorale

silvia parente

Giuseppe Pisano, alle Regionali votare un catanzarese

Dichiarazione di Giuseppe Pisano, capogruppo di Catanzaro con Sergio Abramo.

“C’è un pericolo concreto per Catanzaro, e quindi per l’intera Calabria: che la città capoluogo di Regione non sia rappresentata in Consiglio regionale. Ci sono accordi strani che si stanno stringendo al di sopra e alle spalle degli elettori catanzaresi: più si stringono accordi e più veno meno la libera scelta degli elettori di questa città, costretti a portare acqua al mulino delle altre realtà cittadine e territoriali in nome di strategie poco limpide al servizio degli interessi di partito. Per questo l’invito che mi sento di rivolgere a tutti gli elettori di Catanzaro, del mio schieramento ma anche degli altri è: votate catanzarese, votate catanzaresi. Immaginate un tavolo dove si decide il futuro del nuovo Ospedale, dell’Università, o dove e come reperire Fondi strutturali e così via. Chi ci rappresenterà nei tavoli decisionali? Come verrà gestita la distribuzione delle risorse? Il potere politico lontano dal sentire comune rischia di sovvertire la storia sociale e culturale di una popolazione che merita ben altri riconoscimenti di quanti ci hanno apportato l’inerzia degli illustri “mai visti” e “mai sentiti”, che siedono tra i banchi di Camera e Senato. Quanto ci costerà in termini elettorali e, soprattutto economici e sociali, continuare con lo stesso metodo che esclude la città centrale della Calabria dalle scelte decisive? Il peso di manovre scellerate ricadrà sulle spalle dei catanzaresi. Sul tessuto economico e imprenditoriale della città, ma anche sulla qualità di vita di tutti noi. Solo i miopi e gli ipocriti possono fare spallucce. Meditate, catanzaresi, meditate, perché se cresce Catanzaro cresce la Calabria”

Le aree interne : Ambiente e Storia volano di sviluppo del territorio. Iniziativa a Cropani con candidati M5s

Il territorio con le sue peculiarità rappresentano lo ‘scrigno’ delle proprie identità ,che se valorizzate creano occupazione e sviluppo.

Il tema sarà affrontato in un incontro-dibattito a Cropani Domenica 19 Settembre alle ore 17:30, presso Auditorium via Tommaso Campanella.

I lavori saranno introdotti dal Deputato Paolo Parentela, componente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati , che interverrà su una serie di iniziative legislative in tema di rilancio del territorio.

Prenderanno parte i candidati del M5S dell’area centro: Alessia Bausone, Nicola Vero,Luigi Stranieri.

Il recupero della ‘memoria’ uno dei punti del programma del M5S ,per creare una rinascita occupazionale e sociale di questo comprensorio.

il 3 e 4 Ottobre per un Calabria migliore, votiamo e sosteniamo il M5S per dare una svolta a questo territorio.

Amalia Bruni incontra Associazione autotrasporto viaggiatori

“Continua senza sosta la campagna di ascolto della candidata presidente della Regione del Centrosinistra, Amalia Bruni, che stamattina nella sede del suo comitato elettorale, ha incontrato una delegazione dell’Anav, l’Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori, guidata dal presidente regionale Dino Romano. “Il Trasporto pubblico locale – ha detto Amalia Bruni – è un asse strategico nella mobilità regionale. La particolare orografica del territorio calabrese trova nel Trasporto su gomma, spesso, il solo mezzo utilizzabile. Il presidente Dino Romano mi ha rappresentato le criticità e le opportunità che vive il trasporto pubblico locale in Calabria. Innanzitutto si dovranno aggiornare i servizi minimi, realizzare il nuovo piano autobus che vede assegnati alla Calabria 100 milioni di euro, pensare al processo di liberalizzazione dei servizi e al contestuale rafforzamento del sistema imprenditoriale calabrese. Assolutamente importante è poi la gestione del servizio di trasporto scolastico che parte il prossimo lunedì. Ho grande interesse per le criticità sollevate e sono pronta, da una eventuale posizione di governo regionale, a concertare e condividere le questioni che riguardano il trasporto pubblico locale. Sono preoccupata però dal trasporto degli alunni, anche alla luce di quanto rappresentato dalle aziende circa la quasi inesistente comunicazione tra mondo scolastico e le aziende che forniscono il servizio. Ho chiesto di essere aggiornata circa l’applicazione sul campo del piano di emergenza per il trasporto degli alunni”.

Felice Caristo (Partito Democratico). un appello per Amalia Cecilia Bruni

Gli ultimi sondaggi dimostrano, per quanto riguarda le elezioni regionali in Calabria, che la coalizione di centro sinistra guidata dalla scienziata Amalia Cecilia Bruni rappresenta l’unica seria alternativa a una destra, quella calabrese, tra le peggiori d’Italia.

La lunga fase a guida Spirlì ha portato la Calabria in una situazione veramente complicata, come la gestione di uno dei momenti più difficili della storia repubblicana segnato dallo stato di emergenza e dalle limitazioni delle libertà democratiche per il propagarsi di una pandemia ancora da debellare, in Calabria affrontata con un’organizzazione sanitaria debole dove soltanto la misericordia di Dio o, per chi non crede, la buona sorte hanno evitato una tragedia immane.

In tutto questo l’autorevolezza della guida della Regione è sembrata disarmante, mentre eccessivamente decisionista quando si è trattato di procedere a nomine in regime di prorogatio di un presidente facente funzioni che ha governato, causa Pandemia, per un tempo maggiore della presidente eletta prematuramente scomparsa.

Oggi questa strana coalizione di destra promuove dopo l’eventuale vittoria lo stesso presidente facente funzioni a vice presidente della Regione per un accordo politico senza passare per le elezioni.

Per la fortuna di questa martoriata terra di Calabria c’è per la prima volta una soluzione veramente innovativa rappresentata da Amalia Cecilia Bruni, conosciuta e rispettata a livello internazionale, un orgoglio di questa terra, riuscita a comporre liste di giovani e donne che rappresentano senza retorica la parte migliore della Calabria, professionisti che hanno dimostrato nella vita di essere dei protagonisti dei loro ambiti di competenza.

Agli elettori del complesso e molto spesso diversificato campo del Centro sinistra un appello: andiamo a votare ridando forza e slancio alla democrazia calabrese e questa volta non disperdiamo il consenso in battaglie di testimonianza che favoriscono una destra che non può aiutare una Calabria fortemente sofferente.

Silvia Parente: la Regione investa sui sistemi urbani 

La rinascita della Calabria passa dal rilancio delle grandi Città. E’ nelle Città che si concentra il 90% delle funzioni politiche, direzionali, economiche, sociali, sanitarie, formative e culturali della Calabria, nonché quasi il 50% della popolazione. Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia e Lamezia Terme hanno enormi potenzialità. Catanzaro con l’Università e la sanità, Crotone e Vibo con i loro porti e la vocazione turistica, Lamezia Terme con la logistica (aeroporto, autostrada, snodo ferroviario) e i suoi enormi spazi.  La Regione deve avere la capacità di investire sui sistemi urbani. Capisco che queste mie sono considerazioni generali. Infatti, la sfida sarà trasformare una “filosofia” di sviluppo delle Grandi Città in un piano organico di interventi e finanziamenti. E’ questo il modo corretto di utilizzare le enormi risorse che arriveranno con il PNRR.

“La tutela della disabilità è un dovere morale, oltre che giuridico La popolazione invecchia e, quindi, il sistema dei necessari ed imprescindibili servizi, sanitari e non, deve essere costituzionalmente e moralmente garantito da uno Stato civile e democratico”. E’ quanto afferma, in una nota, il commissario regionale della Lega, Giacomo Saccomanno. A giudizio di Saccomanno “il settore dovrà essere affidato a soggetti competenti e capaci, trattandosi di prestazioni che, allo stato, non esistono nella loro interezza all’interno del sistema Calabria, e che hanno e, comunque, penalizzano persone fragili che meritano, invece, di vivere nella normalità e non nella pesante indifferenza di chi, spesso, pensa ad altro. Il ministro della disabilità, Erika Stefani, sarà accanto ai calabresi e darà tutto il possibile sostegno affinché si possa realizzare quella rete complessa finora inesistente nella nostra regione. Dovrà essere creata una consulta di tutte le associazioni al fine di poter, seriamente, cominciare a stare vicino ai disabili ed offrire, appunto, quelle risposte, allo stato, inesistenti”.