Rifiuti davanti a Villa Bianca, Gironda: attendiamo risposta della direzione sanitaria dopo multe Comune

Il consigliere comunale: ha l’onere di assicurare un servizio efficiente ed evitare che questa situazione si protragga ulteriormente

“Davanti ai cumuli di rifiuti che continuano a vedersi nel parcheggio dell’ex policlinico Villa Bianca, l’amministrazione comunale deve fare tutto ciò che è di sua competenza per riportare la situazione alla normalità ed eliminare, una volta per tutte, il problema. Ho chiesto all’assessore all’ambiente Lea Concolino che cosa gli uffici competenti avessero fatto al riguardo e, purtroppo, sembra che ancora si sia lontani dalla soluzione”.

Lo afferma il consigliere comunale Francesco Gironda (Obiettivo Comune).

“Si è appreso, infatti, che la struttura assistenziale del quartiere Mater Domini non provvede a differenziare correttamente i rifiuti e, per tale motivo, il Comune, tramite la Sieco, non ha la possibilità di provvedere alla raccolta quotidiana. Di recente, si è tenuto con la direzione sanitaria anche un sopralluogo da parte del settore ambiente, con i vigili urbani, per sollecitare delle risposte concrete atte ad evitare la bruttissima immagine della spazzatura ammassata per strada. Il presidio dell’ex Villa Bianca si è impegnato a rimuovere i rifiuti non differenziati privatamente, così da poter ripristinare una situazione di normalità. Ma di fatto questo non è ancora avvenuto.

L’amministrazione, finora, ha anche multato la stessa struttura e l’ha diffidata al rispetto delle regole in materia igienico-ambientale. Ci attendiamo, dunque – conclude Gironda – un riscontro certo e responsabile da parte di chi ha l’onere di assicurare un servizio efficiente ed evitare che questa situazione si protragga ulteriormente a rischio e pericolo per l’igiene pubblica. Altrimenti, se ancora si andrà per le lunghe, considerato che centinaia di utenti ogni giorno si recano all’ex villa Bianca per effettuare diversi esami e aspettano il proprio ingresso fuori, per le misure anti-covid, proprio a due passi dalla spazzatura, si assumano la responsabilità di chiudere il laboratorio analisi e di rispondere poi alla cittadinanza”.