“Catanzaro al centro? E’ già esistente”

Consigliamo pertanto al Senatore Quaglieriello di scegliere sigle diverse da presentare per la costituzione delle liste

Leggiamo sugli organi d’informazione della conferenza stampa tenutasi ieri alla Casa delle Culture di Catanzaro, promossa da Senatore Quagliariello, per presentare il neo costituito soggetto politico Italia al Centro. Non si vuol entrare in merito alle proposte, tuttavia si evidenzia come tra le possibili liste citate ce ne sia una identificata come “Catanzaro al Centro“. Peccato che un movimento con lo stesso nome sia già nato nella nostra città nel febbraio del 2020 e in questi mesi stia interloquendo con alcune forze politiche in vista delle prossime comunali. E’ quanto si legge in una nota stampa a firma del Movimento Catanzaro al centro a firma di Emanuele Bertucci.

Bene avrebbero fatto i rappresentanti locali del neo costituito soggetto politico ad informarsi. Catanzaro al Centro esiste! E si è reso già protagonista di diverse battaglie sociali sia per la nostra città che per la Regione. È targata Catanzaro al Centro, ad esempio, l’iniziativa che ha mobilitato tante associazioni (Catanzaro nel Cuore, Alleanza Civica per Catanzaro, Centro Studi Caporale, EU20 Liberamente Calabria, Petrusino ogni Minestra e le Associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato), il 5 novembre 2020 nella manifestazione alla Cittadella Regionale contro il caos Sanità culminata con l’incontro dell’allora Presidente F.F. Nino Spirlì. Così come la battaglia per l’istituzione del Centro Covid a Villa Bianca, quella contro il depotenziamento della sede Anas di Catanzaro ed altre iniziative condotte insieme al Forum delle Associazioni.

Non sono originali infine neppure le altre denominazioni indicate dal movimento rappresentato dal Senatore Quagliariello:  “Calabria al Centro”, “Vibo al Centro”,  “Cosenza al centro”, “Reggio al Centro” e “Crotone al Centro”. Sarebbe bastato fare una ricerca sul web per scoprire che tutti i domini web relativi alle citate sigle (associazioni/movimenti/liste…) sono regolarmente registrati –con tanto di sito web e programmi- ed in tutte le città indicate sono in corso aggregazioni di cittadini che convergeranno tutti sotto la sigla “Calabria al Centro”, sigla che, già nelle scorse regionali, ha avuto modo di confrontarsi con esponenti politici di varie estrazioni salvo poi decidere di non essere della partita.

Consigliamo pertanto al Senatore Quaglieriello di scegliere sigle diverse da presentare per la costituzione delle liste sia per le prossime elezioni comunali che in vista ad un allargamento del movimento a livello regionale.