Catanzaro strade dissestate, Corsi: “Si intervenga per ripristinare sicurezza e salvaguardare cittadini”

Per il consigliere comunale: "Questa è l’immagine della città che l’amministrazione comunale in scadenza lascerà in eredità ai catanzaresi"

“Strade dissestate e bitumazione a macchia di leopardo: è questa l’immagine della città che l’amministrazione comunale in scadenza lascerà in eredità ai catanzaresi. Da nord a sud, sono tante le arterie interessate nelle ultime settimane da lavori di scavo per la realizzazione di sottoservizi quali luce, reti telefoniche e fibra, da parte di ditte private che sarebbero regolarmente autorizzate dal Comune. Le stesse, al termine delle operazioni, per quanto disposto dai regolamenti comunali, sono obbligate a ripristinare le condizioni di sicurezza del manto stradale”. Lo scrive in una nota il consigliere comunale Antonio Corsi.

“Il più delle volte – precisa Corsi – questo non succede, anzi a giudicare dalle foto scattate in diverse vie della città si può ben constatare lo stato in cui versano le strade, con l’asfalto rifatto a strisce e che presenta pericolosi dislivelli. Una situazione non decorosa rispetto alla quale richiamo l’attenzione del sindaco Abramo e dell’assessore ai Lavori pubblici, affinché sia salvaguardata la sicurezza dei cittadini. Stessa responsabilità è in capo ai dirigenti comunali preposti che dovrebbero diffidare le ditte private al rispetto dell’onere di ripristinare le strade a regola d’arte.

Mi chiedo, inoltre, se le autorizzazioni rilasciate siano state corredate dai pareri del comando di Polizia locale e degli altri settori interessati. Non vorrei che questi disagi finissero per essere scaricati sulla prossima amministrazione che si insedierà e si troverà a dover spendere soldi per riparare i danni prodotti finora. Se non dovessero pervenire risposte ufficiali, non mi esimerò dall’inviare un esposto alle autorità competenti al fine di verificare le responsabilità di tutte le parti preposte se, malauguratamente, dovessero accadere incidenti a danno di pedoni e automobilisti”.