Dipendenti Provincia dal Prefetto di Catanzaro: da Roma un fondo da 30 milioni per le province dissestate

I lavoratori sono sempre in apprensione per la puntualità con Abramo cercano di capire la situazione: sollecitato lo sblocco dei trasferimenti necessari per corrispondere la mensilità di aprile

E’ in corso in questo momento un incontro tra Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro, ma anche presidente della Provincia, e una delegazione di dipendenti dell’ente provinciale che dopo protesta di ieri, hanno chiesto un incontro con il prefetto Maria Teresa Cucinotta per cercare di sbloccare la situazione di stallo in cui i numerosi lavoratori versano da troppo tempo.

Abramo e dipendenti provincia dal prefetto

Abramo si è proposto come mediatore del gruppo, dopo aver assicurato ieri a margine della seduta del Consiglio provinciale, per nulla tranquilla a causa della protesta, che sarebbe intervenuto ed ha avuto rassicurazioni sull’approvazione di un fondo di 30milioni di euro in parte destinato alla Provincia di Catanzaro che potrebbe servire a diminuire la massa debitoria.
“Abbiamo avuto una buono notizia – ha sottolineato Abramo – dell’arrivo di questo piccolo fondo che invece di 15 milioni sia stato approvato per una cifra doppia. Aspettiamo la ripartizione per capire se la Provincia di Catanzaro sarà tra le prime ad avere una somma maggiore rispetto alle altre Province, perché non sono debiti, ma si tratta di contrazione di mutui. Poi abbiamo il piano di riequilibrio che aspettiamo venga approvato e che prevede un recupero di fondi. Altrimenti tutto quello che arriva viene prelevato. Io non l’ho creata questa situazione, me la sono trovata. Non ricevo fondi è normale che dico venitevela a gestire voi”.

I dipendenti della Provincia di Catanzaro, infatti, sono sempre in apprensione per la puntualità e la continuità nel ricevimento degli stipendi e hanno chiesto spiegazioni e ragguagli direttamente a lui al termine dei lavori dell’assemblea. Al Prefetto hanno chiesto di sollecitare il pagamento di chi era stato trasferito, in tutto due milioni e mezzo di euro che dovrebbero servire al pagamento della mensilità di aprile, il principale motivo della protesta di ieri. In basso una foto dell’assemblea dei dipendenti seguita all’incontro durante la quale è stato fatto un resoconto della riunione in Prefettura.

Generico maggio 2022