Situazione finanziaria province, ministro Lamorgese: “Ripartizioni risorse anche a Catanzaro”

Il responsabile del dicastero dell'Interno ha risposto a una interrogazione parlamentare

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    “Gli interroganti pongono all’attenzione del governo la situazione di difficoltà finanziaria delle province, con particolare riferimento a quella di Catanzaro chiedendo di assegnare nuove e adeguate risorse agli enti locali. Nel premettere che il tema evocato dagli interroganti è alla costante attenzione del governo, rammento che nel Cdm dello scorso 5 maggio è stato deliberato un decreto legge di prossima pubblicazione che nel contemplare un insieme di misure finanziarie a favore degli enti territoriali prevede l’istituzione di un fondo pari a 80 mln di euro per ciascuno degli anni 2022-24 destinato anche alle province che hanno subito una riduzione del gettito fiscale da entrate proprie”. Lo ha affermato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese nel corso di una interrogazione a risposta immediata sulla provincia di Catanzaro.

    “Il fondo sarà ripartito con decreto del ministero dell’Interno, di concerto con il ministero dell’Economia, previa intesa con la Conferenza Stato-Città – ha continuato – e di conseguenza anche la provincia di Catanzaro sarà interessata da tale misura. Con lo stesso provvedimento di urgenza è stata anche prevista l’istituzione di uno specifico fondo per favorire il riequilibrio finanziario delle province e delle città metropolitane che si trovano in procedura di riequilibrio o in stato di dissesto finanziario. Il fondo, istituito presso il ministero dell’Interno, con una dotazione di 30 mln per il 2022 e di 15 mln per il 2023 sarà ripartito sempre con decreto interministeriale”.

    “Queste risorse verranno assegnate in proporzione al disavanzo di amministrazione, risultante dall’ultimo rendiconto definitivamente approvato – ha sottolineato Lamorgese – Anche la provincia di CATANZARO, il cui piano di riequilibrio è all’esame degli uffici del ministero dell’Interno e a breve sarà sottoposto alla Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali, potrà fruire, in caso di esito positivo della procedura, della ripartizione del fondo al fine di alleggerire la situazione debitoria in cui versa”.

    “Sempre nel medesimo provvedimento è stato previsto l’incremento di 200 mln di euro per l’anno in corso del contributo straordinario, già previsto con il dl 17/2022, volto a garantire la continuità dei servizi erogati in relazione alla spesa per utenze di energia elettrica e gas – ha continuato – Una quota di tali risorse, pari a 30 mln, è stata destinata a province e città metropolitane”

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