Belcastro, lettera aperta del primo cittadino Antonio Torchia

Il Sindaco parla di bilancio sano e annuncia diversi cantieri, dalla riqualificazione piazza Margherita, alla ristrutturazione Piazza san Tommaso

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“Per me è un onore e una grande responsabilità. Mi sento portavoce di una comunità meravigliosa e piena di energia.
Mi sento il Sindaco del popolo , quel Sindaco che alle 6.30 del mattino apre le porte del Comune , quel Sindaco che si siede in piazza ad ascoltare i bisogni degli anziani e dei cittadini , quel Sindaco che risponde alle telefonate dei cittadini a qualsiasi ora, il Sindaco che controlla direttamente che i lavori appaltati vengano effettuati come capitolato . Sono entusiasta di quanto fatto e devo molto alla squadra che mi segue: persone affiatate e motivate. Vogliamo dare forza al nostro borgo, dopo anni di stagnazione e cattiva gestione”. Inizia così un’ appassionata lettera aperta del primo cittadino di Belcastro Antonio Torchia.
Un’epistola scritta per dire in primo luogo che “il bilancio è ora sano e in attivo” e che nei prossimi mesi si assisterà “all’apertura di tanti cantieri”.

Si legge ancora nella missiva di Antonio Torchia:
“Con grande soddisfazione, lo scorso 30 maggio e’ stato approvato il bilancio comunale 2021 , un bilancio sano e in attivo , nonostante il dissesto dichiarato nel 2016 dall’ex Amministrazione Pace rimossa dal Ministero dell’Interno nel 2019 , nonostante un mutuo contratto dal Commissario prefettizio dott. Calenda per quasi un milione di euro .
E’ stato possibile diventare un Comune virtuoso tagliando o eliminando gli sprechi fatte dalle gestioni precedenti , ma sicuramente non tagliando i servizi alla cittadinanza .
Sotto l’attuale amministrazione e’ stato regolamentato il servizio civico che da’ la possibilità di gestire direttamente i servizi del verde pubblico scuolabus che incidevano sulle casse comunali per oltre 50.000 euro annui . basti pensare che una semplice perdita alla condotta idrica le vecchie gestioni davano in appalto per una cifra tra i 500 e 1000 euro , oggi grazie alla collaborazione dei consiglieri comunali e dei volontari del servizio civico spendiamo circa 50 euro.
Negli ultimi 18 mesi, siamo riusciti a ottenere finanziamenti per oltre 4 milioni di euro , progetti bocciati in precedenza per carenze documentali o per negligenze. Abbiamo spronato la Provincia per la messa in sicurezza della SP.5

Lavorando all’interno del Comune abbiamo trovato negligenze o omissioni basti pensare che a un esproprio costato tantissimo oppure a convenzioni non proprio convenienti, alla perdita del territorio comunale di Acquavona
Sulla fase amministrativa stiamo portando avanti il piano spiaggia fermo dal lontano 2008 , stiamo portando avanti il piano strutturale comunale (Psc) fermo dal 2012 ( con una perdita di incassi per le casse comunali di circa 100.000 annui) solo perché l’amministrazione che mi ha preceduto anziche’ portare atti propedeutici in consiglio comunale li portava arbitrariamente in giunta comunale.”

Belcastro, nei prossimi sei mesi , sarà, a detta del primo cittadino, un cantiere a cielo aperto: riqualificazione piazza Margherita, ristrutturazione Piazza san Tommaso , messa in sicurezza via D’orso , cantieri in Timpe del Santo , messa in sicurezza via caria, tratto fognario Castellaci , nuovo campetto in erba sintetica, rivisitazione palazzo Poerio, costruzione anfiteatro e riqualificazione castello , riqualificazione ex comune, strada interpoderale Ponta –Monacella.
Ieri il gruppo “Il futuro è nostro”, oggi la lettera del sindaco Antonio Torchia: poco spazio per la noia nell’agone politico belcastrese.

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