Capellupo dopo l’incendio nel carcere minorile: eleggere il garante comunale dei diritti dei detenuti

Il consigliere comunale ha espresso solidarietà al personale di Polizia penitenziaria e ha chiesto al sindaco l’avvio delle procedure per istituire una figura che avrà il compito di rappresentare un ponte tra il mondo carcerario e l’amministrazione

“L’incendio di ieri nell’Istituto penale per i minorenni di Catanzaro rimette al centro la necessità di eleggere il Garante comunale dei diritti delle persone limitate della libertà personale”. Lo afferma in una nota il Consigliere comunale del Capoluogo di Regione, Vincenzo Capellupo, il quale esprime la sua solidarietà nei confronti degli agenti della Polizia Penitenziaria e degli operatori dell’Istituto.

Nei giorni scorsi Capellupo ha chiesto al Sindaco ed al Consiglio comunale l’avvio delle procedure per l’elezione della figura che avrà il compito di rappresentare un ponte tra il mondo carcerario e l’amministrazione comunale.

“I drammatici episodi della scorsa notte sono un richiamo a tutti noi e ci manifestano, ancora una volta, l’urgenza di occuparci del mondo carcerario della nostra città e di dare una accelerazione istituzionale alla istituzione della figura del Garante.  Ora più che mai abbiamo il compito di aggiornare l’agenda politica e di scrivere una pagina istituzionale di sensibilità, umanità e civiltà per la nostra comunità ”.