Elezioni, Bordino (Nuovo Cdu): “Ottimo risultato del terzo Polo”

"Un 8% ottenuto in meno di due mesi di esistenza è assolutamente encomiabile ed apre una sicura prospettiva di crescita cui si può guardare con ottimismo"

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    “Come ribadito dal Segr. Naz. del mio partito nCDU On. Mario Tassone non è semplice commentare i risultati di una competizione elettorale senza correre il rischio di cadere in ovvietà. Tuttavia una riflessione va fatta ad iniziare dal prendere atto della vittoria del Cdx e l’ottima performance di Giorgia Meloni e del suo FDI. Un esito elettorale democraticamente ottenuto, che va assolutamente rispettato, pur nella diversità culturale e politica, con l’augurio che l’On. Meloni, ove incaricata a guidare il Governo, si adoperi per risolvere i problemi che ci attanagliano e che ben conosciamo.

    Ma sopratutto la valutazione positiva è rivolta all’ottimo risultato del ‘terzo polo’ che con un 8% ottenuto in meno di due mesi di esistenza è assolutamente encomiabile ed apre una sicura prospettiva di crescita cui si può guardare con ottimismo. Un risultato che ci appaia a FI ed è poco distante dalla Lega, un risultato che in talune zone è andato a percentuali del 10, 12, 15 %. E’ stato sicuramente premiato l’approccio politico e programmatico che ha caratterizzato questa formazione con la netta distinzione dall’attuale bipolarismo e la chiara indicazione che non si è trattato di un semplice cartello elettorale ma l’inizio di un virtuoso percorso politico per costruire la casa dei moderati la vera, l’unica cui tanti italiani aspirano a riconoscersi.

    Queste elezioni si devono considerare un atto fondativo di un processo sicuramente ambizioso ma per il quale val la pena di impegnarsi per contribuire con concretezza e pragmatismo a contribuire a costruire una Italia migliore. L’otto per cento degli italiani (tra i giovani tantissimi di più) hanno scelto con convinzione e razionalità una politica alternativa al sovranismo della destra, al populismo di sinistra e al demagogico qualunquismo dei 5s che hanno disegnato finora uno scenario visto e rivisto, trito e ritrito.

    Oggi il ‘terzo polo’ ha la responsabilità di ripartire da qui, da questo significativo consenso, per costruire quel che manca all’Italia ed è proprio un grande partito europeista, liberale, popolare e riformista aprendosi a tutte quelle forze politiche che si riconoscono in questa area moderata e di centro.

    Occorre ora radicarsi sul territorio, organizzarsi, far crescere una classe dirigente e raccogliere tutte le idee e le proposte del variegato mondo civile. Occorre essere consapevoli della responsabilità che ci ha assegnato l’elettorato e lo si è, ad iniziare da Calenda, Renzi e la brillante pattuglia di parlamentari appena eletti che, se pur ancora e per ora esigui numericamente, faranno la differenza per qualità, competenze e impegno. Più di due milioni di italiani hanno gettato le fondamenta di questa nuova casa e non saranno delusi. Da oggi tutti al lavoro per continuare l’opera iniziata il 25 settembre. Noi ci siamo come ci siamo stati finora e sicuramente ci saranno altri movimenti e partiti con analoghi valori e principi.”

    Vito Bordino – Segr. Prov. nCDU di CZ

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