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Ad ognuno il suo … mal di testa

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    Mal di testa (o cefalea ) è un termine generico che in realtà descrive un insieme di segni e sintomi differenti, riconducibili a cause molto diverse tra di loro. La distinzione è importante perché anche le terapie sono diverse a seconda dei tipi di mal di testa.  Nella maggior parte dei casi il mal di testa è di tipo benigno, ovvero non legato a patologie a rischio di vita, tuttavia può comportare grave compromissione della qualità della nostra esistenza.

    La cefalea può essere primaria, o secondaria ad altre patologie.

    Occupiamoci dei più comuni tipi di cefalea primaria:

    emicrania

    cefalea d tipo tensivo

    cefalea a grappolo (o cluster)

    L’esordio dell’emicrania avviene generalmente in età adolescenziale o adulta giovanile. E’ più diffusa nel genere femminile e può essere  presente  in più componenti della stessa famiglia. L’emicrania può presentarsi con aura o, più frequentemente, senza di essa.  Sintomi più frequenti dell’emicrania con aura sono di tipo visivo quali annebbiamento della vista, lampi o bagliori colorati a zig zag, scintille luminose, visione deformata degli oggetti. I disturbi della sensibilità sono meno frequenti e possono seguire il disturbo visivo, come formicolii o punture di spillo o ridotta sensazione tattile.

    I sintomi clinici maggiormente predittivi di emicrania sono nausea, fotofobia e fonofobia ed esacerbazione del mal di testa in caso di attività fisica. Il dolore è, in genere, unilaterale ed è di tipo pulsante di intensità da moderata a severa, tale da interferire con l’attività di tipo quotidiano. L’episodio può durare da 4 ore fino a 3 giorni.

    Nel caso della cefalea di tipo tensivo l’esordio può avvenire a qualunque età ed anche in tal caso possono essere presenti più casi nella stessa famiglia.  Il dolore è bilaterale, non è pulsante ma di tipo pressorio ed è disposto a fascia. L’intensità è da lieve a moderata, tale da non interferire con l’attività quotidiana e non aggravato dall’esercizio fisico. Non sono presenti fotofobia o fonofobia come pure sono assenti nausea e vomito. Il mal di testa dura da 30 minuti fino a 7 giorni.

    Nella cefalea a grappolo l’esordio avviene prevalentemente tra i 30 ed i 50 anni. E’ più diffuso nel genere maschile e nei fumatori. La caratteristica principale è data dalla presenza di brevi attacchi (di durata da pochi minuti fino a 3 ore) che si susseguono nell’arco della stessa giornata e per almeno 7 giorni consecutivi. Il dolore è intenso e lancinante localizzato solo da un lato, intorno all’occhio o alla tempia, ed accompagnato da scolo nasale e lacrimazione

    E’ importante che il paziente sappia riconoscere il “ proprio” mal di testa (tenendo a mente che le forme descritte possono anche essere presenti contemporaneamente), in modo da descrivere correttamente i sintomi ed i segni al medico di fiducia, il quale imposterà una terapia che è specifica per ogni singola forma.

    Per concludere possiamo dire che, al giorno d’oggi,  esiste un’ampia disponibilità di farmaci che sono in grande di controllare la maggior parte delle cefalee.

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