Carnevale, quando non sfilano le solite maschere

Se c’è una festività che sembra mettere d’accordo sia i più grandi che i più piccini, oltre che il “re incontrastato” ovvero il Santo Natale, e li mette tutti di buon umore è di sicuro il Carnevale. Una festa antichissima dove, per qualche giorno, si abbandonavano momentaneamente i ruoli e le regole imposte dalla società per abbracciare la propria parte più spensierata e “folle”.

Indossando una maschera ed un costume ci si avventurava dunque per le strade delle città ridendo, mangiando, facendo scherzi e festeggiando. Un periodo dove chiunque, anche se per poco, poteva essere uguale a tutti gli altri e la cui magia dura ancora oggi. Un buon esempio, oltre a quelli più paesani, è l’intramontabile Carnevale di Venezia le cui maschere sanno bene come mischiare tradizione, fascino e mistero.

Ma quali sono i luoghi più alternativi dove festeggiare carnevale e dove bisognerebbe dirigersi per non vedere le “solite” maschere come Arlecchino e amici? Sia in Italia che nel mondo la lista è davvero lunga, ma per farla un po’ più breve abbiamo deciso di individuare cinque valide scelte. Partiamo dunque con questa Top Five di stampo carnevalesco!

Il Carnevale di Aviles

Spostandoci nel Nord della Spagna si finirà per imbattersi nel Principato delle Asturie, una comunità autonoma che festeggia un carnevale decisamente pittoresco e fuori dagli schemi convenzionali. Prima di tutto, ad Aviles, a scendere in piazza sono principalmente le donne per celebrare il “jueves de comadres”. Un giovedì di follie dove, tra musica e balli, si lasciano a casa gli uomini fino a notte inoltrata.

Il Carnevale di Mamoiada

Un Carnevale altrettanto alternativo, e per certi versi anche più triste e lugubre, è quello di Mamoiada in Sardegna dove, le maschere locali, sono gli inquietanti Mamuthones. Avvolti in pellicce di pecora nera e con i volti coperti da pesanti mascheroni, il suono delle loro campane che portano sulla schiena riecheggia per tutte le vie in maniera sinistra. Per fortuna che ci sono gli Issohadores che riportano un minimo di allegria!

Il Carnevale di New Orleans

Tra i carnevali più famosi al mondo, soprattutto in film e serie tv americane, quello di New Orleans è uno dei più iconici. Fondato a fine Seicento dall’esploratore Jean Baptiste Le Moyne Sieur de Bienville, la ricorrenza vede carri e costumi da tutto il circondario dove, persone di tutte le età in maschera, lanciano dai carri collanine e non solo. Anche i balconi sono “invitati” alla festa!

Il Carnevale di Dunkerque

Tra i carnevali più interessanti di tutta la Francia c’è di sicuro quello di Dunkerque. Nato nel XVII Secolo per celebrare i pescatori del posto, oggi conta decine di parate e concerti dove, a ritmo di tamburo, ci si scatena in balli e canti lungo tutte le vie della cittadina francese.

Il Carnevale Ladino

Chiudiamo poi con uno dei carnevali più alternativi di sempre visto che si festeggia il 17 gennaio! Laché, Bufon e Marascons sono dunque le vostre guide della Val di Fassa che, tra simbolismi e dialetti, mantiene ancora viva la sua tradizione.