Le rubriche di Catanzaro Informa - Giovane… e la fede?

Giuseppe, un cuore tenero

La tela di Lorenzo Lotto della metà del XVI secolo mostra Giuseppe che solleva il volto del bambino addormentato. Fa un gesto con una straordinaria delicatezza ed è lui a curarsi del sonno del bambino Gesù. Solo un cuore capace di accogliere la debolezza del bambino si rivela nella sua tenerezza. Giuseppe tocca la fragilità del bambino così come Dio tocca le nostre fragilità. Non ci vuole secondo un modello ma si avvicina alle nostre fragilità, Dio sa che siamo piccoli, ci accoglie, ci sostiene e ci invita a rialzarci. La tenerezza si fa speranza, la delicatezza si fa responsabilità dell’altro. Impariamo da lui la tenerezza, il prenderci cura gli uni degli altri, siamo responsabili della carne fragile di ciascuno di noi.

Fr. Rocco Predoti OFMConv