Elio "Rossini" apre le porte ad Armonie d’arte festival
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Elio senza Le storie tese nelle vesti di Gioachino Rossini ( senza una consonante c come sottolineato ripetutamente dall’artista), sul palco di Armonie d’arte, ha dato il via alla carrellata artistica selezionata da Chiara Giordano. Per celebrare il 150mo anniversario dalla sua morte,in tutta Italia sono state pensate iniziative legate alla sua attività di compositore che, in questo caso, è stata sostenuta dalla Fondazione Luciano Pavarotti e dalla Fondazione Centodieci. Munito della sua insostituibile vena ironica ma anche delle sue doti canore che hanno saputo bene mimare un tenore alle prese con le arie rossiniane, il cantante Elio è stato supportato in scena dall’intervento narrativo di Francesco Micheli che si è fatto da tramite con il pubblico anche per veicolare opportune note di storia della Lirica. Piacevole ed incisiva la voce di Laura Macrì soprano ventottenne originaria di Caltanissetta che è intervenuta in qualità di Rosina deliziando i presenti a mò di usignolo con l’aria “Una voce poco fa” che è ben nota per il suo refrain