Stop a concorso, ‘M5s parla di integrazione da loro rinnegata’

Il commento dei consiglieri comunali Demetrio Battaglia e Manuela Costanzo


“I parlamentari Granato e Sapia annunciano con orgoglio di aver fatto bloccare dal Commissario alla sanità, grazie alla loro iniziativa, – si legge in una nota a firma dei consiglieri comunali – Demetrio Battaglia e Manuela Costanzo – il concorso per la direzione di Medicina generale dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Non possiamo che ringraziarli per questo gesto che, sicuramente mosso da un sincero interesse a tutela delle sorti del nosocomio, ci aiuta anche a capire quali siano le reali intenzioni dei Cinque Stelle sulla vicenda integrazione. O forse no. Non erano loro che, fin dall’inizio, si erano opposti al disegno di legge sull’istituzione dell’azienda unica ospedaliera a Catanzaro? Oggi scopriamo, invece, che bloccare il concorso sopracitato rappresenta, anche in considerazione dello stato di disavanzo in materia sanitaria, una scelta opportuna visto il processo avviato di fusione delle aziende Pugliese-Ciaccio e Mater Domini. Per giustificare questa iniziativa di cui con orgoglio si assumono i meriti, i due parlamentari grillini rincarano ancora di più la dose affermando che portare avanti il concorso avrebbe rappresentato “una vera e propria forzatura peraltro a pochi mesi dalle elezioni regionali”.

Per mantenere ferma la linea di opposizione al governatore Oliverio, i Cinque stelle fanno a loro volta politica imponendo, di fatto, una scelta che va contro la legittima autonomia dell’azienda ospedaliera. Peraltro, dovrebbero spiegarci in che modo si riuscirebbe a sopperire alla lacuna di primari nei diversi reparti del Pugliese-Ciaccio, laddove anche il Codacons ha denunciato che da troppo tempo si va avanti con facenti funzione.  Ci aiutino, allora, i Cinque Stelle a capire cosa si nasconde dietro i loro proclami di legalità e se l’integrazione, da loro sempre rinnegata, deve rappresentare solo un pretesto da tirare fuori a proprio uso e consumo”.