Guardie mediche, Anci: mai interpellati su delibera contestata

Candia e Varacallii: "non ne sapevamo nulla, nessuna riunione. Unico incontro 20 dicembre

Una lettera riguardante la vicenda Guardie Mediche è stata inviata questa mattina da Francesco Candia vice Presidente Vicario Anci e Giuseppe Varacalli presidente Federsanità Anci Calabria al commissario Sanità Saverio Cotticelli e all’Asp di Catanzaro. Nella missiva chiedono la sospensione della delibera che sopprimeva 35 delle 60 postazioni di Guardia medica del territorio catanzarese 
“Intendiamo precisare – scrivono i due esponenti dell’associazione che riunisce i comuni – che della contestata deliberazione non sapevamo niente, nè vi è stato alcun incontro in merito.
L’unico incontro con alcuni Sindaci, Anci e Federsanità è stato quello del 20 dicembre per insistere e rinnovare il contratto di 12 Guardie Mediche che scadevano il 31 dicembre. Delle 12 è stata poi saltata Jacurso. Sebbene l’organo legittimato sia la Conferenza Sanitaria, si era già data allora disponibilità a confrontarsi ma non è poi seguito alcun contatto. Se la Commissione è ora disponibile, ANCI e i Sindaci saranno ben lieti di discuterne ma il provvedimento di soppressione deve essere revocato o sospeso”.