Salvataggio Sellia Marina: merito di una postazione di emergenza che funziona

La persona che ha avuto il malore è sopravvissuta perché ha funzionato un sistema

Più informazioni su

    Riceviamo e pubblichiamo

    Salve, mi chiamo Caterina Lamanna sono un medico ex 118, scrivo questa mail in merito alla notizia pubblicata sulla vostra testata giornalistica online inerente il soccorso di emergenza avvenuto stamane in località San Vincenzo territorio di Sellia Marina nei confronti di un uomo vittima di annegamento.

    Poichè ho lavorato per diversi anni proprio sul suddetto territorio, e conosco bene sia le distanze , che soprattutto e con precisione le competenze e la professionalità di ciascun componente del personale che lavora presso la postazione di emergenza territoriale di Sellia Marina, essendo a conoscenza dei fatti avvenuti stamane, intervengo affinchè la notizia venga integrata di alcuni dati per equità e veridicità informativa alla popolazione com’è retto e giusto che vengano date tutte le notizie da parte di una testata giornalistica seria e pulita. tengo a precisare che la povera vittima, è sopravvissuta perchè ha funzionato un sistema , e non per il trionfo dei singoli e in questo sistema fondamentale è stato insieme a quello degli altri già menzionati, il contributo del mezzo di terra con la sua equipe nelle persone di Tommaso Mancuso autista soccorritore e infermiere Francesco Grimaldi che, intanto sono arrivati circa 7 minuti prima dell’elisoccorso, in più preparati per loro competenza, come da linee guida internazionali, hanno provveduto a effettuare le ventilazioni di soccorso con pallone Ambu e 02 sostenendo l’attività respiratoria e la percentuale di saturazione di Ossigeno nel sangue, riportata, grazie a questa manovra, a valori compatibili con la sopravvivenza; hanno monitorato i parametri vitali e incannulato il paziente con accesso venoso pronto per somministrazione di farmaci nell’attesa dell’arrivo del medico rianimatore dell’elicottero.

    Penso sia corretto ed equo , se si vogliono citare dei nomi, allora fare i nomi di tutti i professionisti a cui quest’uomo probabilmente deve la vita.

    Caterina Lamanna

    Più informazioni su