Test medicina Umg, diminuiscono i candidati idonei

Sono meno della metà rispetto agli iscritti. Lontani anni luce dalla media nazionale 


Sono 789 i candidati che hanno preso parte al concorso di ammissione alla facoltà di Medicina e Odontoiatria all’Università Magna Graecia di Catanzaroper l’anno accademico 2018/2019 ad avere superato il minimo di punteggio (20) necessario a concorrere ai poco più di 200 posti di nuove matricole: ad aver quindi ottenuto la cosiddetta idoneità. E’ questo uno dei primi dati che è possibile estrapolare dalla graduatoria del Miur relativa ai risultati al momento anonimi dei test che anche a Catanzaro come negli atenei di tutta Italia si sono svolti lo scorso 4 settembre. Lo si apprende dal portale Med-test.it che riporta i dati 2018. A conti fatti gli studenti idonei nella facoltà catanzarese sono in numero inferiore alla metà di chi ha preso parte alla prova (in tutto 1593 candidati quindi parliamo precisamene precisamente 49.6%). Si tratta di standard sensibilmente inferiori rispetto alla media nazionale che è del 67.7% e anche a quanto registrato a Catanzaro lo scorso anno (circa 1200 su 1600). La percentuale di idonei più alta (78,47%) si è registrata a Pavia (1250 su 1591). Non incoraggianti anche altri indicatori. Il punteggio più alto registrato ai test catanzaresi è di 69.9 rispetto ad 84.3 del migliore in assoluto ottenuto da un candidato dell’ateneo di Verona. Tra i primi 100 nel ranking nazionale ben 19 candidati hanno svolto la prova a Catania, undici di Padova e Pavia otto di Bologna: in tutto comunque in questa prima fascia di gradiatoria sono presenti studenti di 23 atenei tra questi non c’è Catanzaro il cui migliore è 140esimo. I risultati nominali saranno pubblicati il 28 settembre e la graduatoria nazionale di merito nominativa sarà invece disponibile il 2 ottobre. Al momento non è possibile prevedere con ragionevole certezza il punteggio minimo necessario per essere certi di essere una delle nuove matricole ma le prime analisi di alcuni siti web specializzati parlano di una quota ammissione inferiore rispetto agli anni precedenti. La prova, ricordiamo, consisteva nel rispondere a sessanta quesiti che presentavano cinque opzioni di risposta in un tempo limite di cento minuti in varie discipline previste dal bando.

Ro.Tol.