Catanzaro, collegio periti Agrari incontra dirigente V. Emanuele II

Incontro proficuo per rivitalizzare una antica collaborazione con una scuola unica nel suo genere


Un incontro proficuo quello avvenuto tra la dirigente Scolastica dell’istituto Vittorio Emanuele II Indirizzo Tecnico Agrario di Catanzaro Rita Elia assistita dal professor Alberto Carpino  e il Consiglio Direttivo del Collegio dei Periti Agrari di Catanzaro, rappresentato dal vice presidente Mario Pullano, dal consigliere Pasquale Magro e dal tesoriere Franco Paonessa.

L’incontro è stato promosso per rivitalizzare un’antica collaborazione che era rimasta sopita per qualche anno. Tra il Collegio dei Periti e la scuola Agraria Catanzarese, unica nel suo genere.

La scuola è il naturale bacino di iscritti del Collegio ed è per questo che si è reso necessario ristabilire i contatti per offrire ai giovani diplomandi della scuola l’opportunità di accesso alla libera professione. In base alla normativa vigente, i diplomati Periti Agrari, per potersi iscrivere al Collegio devono necessariamente intraprendere un percorso di tirocinio professionale di 18 mesi e poi sostenere l’esame di Stato per l’Esercizio della Libera Professione. L’iscrizione e il rilascio del timbro professionale rappresentano il primo passo per un’attività poliedrica che spazia dalle consulenze agronomiche, fitopatologiche, al campo delle costruzioni rurali, lavori catastali, nella progettazione in Ambito PSR, consulenze Estimative, assicurative, sulla sicurezza Alimentare ecc,  che offre la possibilità di iscriversi all’Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale Civile. Insomma una concreta alternativa alle sempre più scarse possibilità di poter accedere al lavoro dipendente.