I ragazzi del Convitto Galluppi sensibili alle tematiche ambientali

La I D della scuola secondaria di I Grado ha 


Lo scorso 15 marzo, in tutto il mondo, gli studenti sono scesi in piazza per chiedere ai governi politiche più serie contro il riscaldamento globale. Il tutto è nato dall’attivismo di Greta Thunberg, la ragazzina svedese che con i suoi discorsi sull’ambiente e la necessità di preservarlo, ha scosso le coscienze, arrivando a mettersi a capo di un movimento che ha visto manifestare centinaia di migliaia di giovani (e non solo). A Catanzaro, per strada, non sono stati organizzati cortei ma questo non significa che nelle aule non si sia affrontato l’argomento. Gli alunni della I D della scuola secondaria di I Grado del Convitto “Galluppi”, ad esempio, guidati dall’educatore Maurizio Matera, hanno portato avanti un lavoro individuale e di gruppo sulle tematiche del  riscaldamento globale e della salvaguardia del nostro pianeta, considerando cause ed effetti di fenomeni  – quali  l’innalzamento del livello del mare, l’incremento delle ondate di calore e dei periodi di intensa siccità, delle alluvioni – che avranno un impatto notevole su milioni di persone. Tra ricerche e approfondimenti, non sono mancati tra gli alunni momenti di dibattito che hanno dimostrato la sensibilità dei ragazzi rispetto a problemi che molto spesso gli adulti affrontano senza assumersi responsabilità adeguate. Tutti i loro pensieri e i loro approfondimenti sono finiti sulle pareti dell’aula che li accoglie: una sorta di promemoria che hanno certamente fatto proprio. Toccherebbe agli adulti dimostrare la stessa concretezza, mettendo in pratica i suggerimenti della comunità scientifica che sollecita i governi a porre presto rimedio alle sconsiderate politiche ambientali che mettono a rischio il nostro pianeta