No violenza sulle donne: progetto del centro aiuto donna Fondazione Città Solidale ed Ic Pascoli Aldisio

La tematica si inserisce nel più ampio progetto di Istituto-percorso del PDM “Una bussola per il domani” incentrato sull’acquisizione delle competenze di Educazione Civica e di Cittadinanza

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    Il progetto “No woman No cry No violence”, è stato proposto, dal Centro Aiuto Donna-Fondazione Città Solidale Onlus, all’I.C. Pascoli-Aldisio. La proposta progettuale, finalizzata alla prevenzione primaria della violenza di genere e al contrasto della violenza degli uomini maltrattanti, è stata accolta subito con interesse dal Dirigente Scolastico Filomena Rita Folino e dai docenti della Scuola Secondaria di Primo Grado poiché l’attualità del triste fenomeno della violenza sulle donne, e nei casi più estremi, gli episodi di femminicidio sempre più frequenti, rendono indispensabile promuovere la sensibilizzazione negli alunni fin da piccoli.

    Inoltre, la tematica si inserisce nel più ampio progetto di Istituto-percorso del PDM “Una bussola per il domani” incentrato sull’acquisizione delle competenze di Educazione Civica e di Cittadinanza. Nonostante la modalità a distanza, gli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria, cui il progetto è stato rivolto, hanno aderito con entusiasmo e hanno partecipato agli incontri con interesse, dimostrando sensibilità e maturità negli interventi, sentendosi protagonisti attivi del progetto. I ragazzi, guidati da esperti di settore, si sono confrontati sul tema della violenza di genere, riflettendo sulle cause, sui casi e sugli interventi possibili per evitare il dilagare del fenomeno, per sostenere le vittime, per promuovere azioni di rieducazione degli aggressori.

    Attraverso questo progetto extracurricolare, la scuola, sempre attenta agli stimoli che arrivano dal territorio, ha voluto promuovere la crescita degli alunni come membri di una comunità, potenziando le conoscenze e le competenze trasversali da esprimere con comportamenti solidali e corretti soprattutto come cittadini del domani.

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