Testi scolastici, il Comune ha pubblicato avviso pubblico rivolto alle librerie interessate

Ecco i requisiti per aderire secondo il bando pubblicato dal Comune di Catanzaro

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Il Comune di Catanzaro settore pubblica istruzione ha pubblicato l’avviso pubblico per l’accreditamento delle librerie per la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole primarie e secondarie per l’anno scolastico 2021/2022.

La fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole primarie avverrà mediante la presentazione, da parte del beneficiario, di un codice alfanumerico (cedola virtuale) che sarà inviato esclusivamente all’indirizzo e mail del genitore o di chi esercita la potestà genitoriale.
Le cedole virtuali potranno essere utilizzate presso una qualsiasi delle librerie accreditate, le quali, a discarico delle stesse e per il successivo pagamento, dovranno interagire con il portale comunale e per il cui uso sarà prevista idonea abilitazione all’accesso.

Per la fornitura dei libri di testo agli alunni delle scuole statali secondarie di primo grasxo, le librerie dovranno essere preventivamente accreditate.
Le librerie, al momento della vendita, dovranno rilasciare solo ed unicamente fattura (non si accettano scontrini fiscali) intestata all’utente. Diversamente, l’Ente, in sede di successivo contributo all’utente stesso, non potrà provvedere al parziale ristoro della somma in suo favore

Per partecipare al bando secondo la procedura descritta nel bando, sia nel primo e secondo caso servirà

iscrizione alla Camera di Commercio per le categorie merceologiche ATECO 47.61.00 e comunque per qualsiasi categoria merceologica che consenta la vendita al dettaglio di libri scolastici non usati gestione del proprio ciclo di fatturazione esclusivamente in modalità di fatturazione elettronica

Disposizione di un effettivo luogo di esercizio dell’attività in Catanzaro di vendita al dettaglio di libri nuovi con indicazione dell’ubicazione; inesistenza delle ipotesi di esclusione e l’insussistenza delle cause ostative di cui all’art. 80 del d.lgs. 50/2016

Di essere in regola con quanto previsto dalla Legge 18 ottobre 2001, n. 383 (Primi interventi per il rilancio dell’economia) e successive modifiche e integrazioni; di assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13/08/2010 n 136 e successive modificazioni di essere a conoscenza e accettare il vincolo per la stazione appaltante che i pagamenti sono subordinati alla regolarità del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC); regolarità dei pagamenti dei tributi comunali.
Che non sussistano delle cause ostative di cui alla legge 19 marzo 1990, n. 55 (nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale);
di essere a conoscenza delle norme in materia antimafia di cui alla legge 136/2010 e s.m.i., al DL. 187/2010 e s.m.i. ed al D.L. 159/201 1 e s.m.i.

La procedura di accreditamento è disponibile nei dettagli sul bando pubblicato.

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