Scuola e lavoro: ecco le tre startup vincitrici del contest ideato dall’I.T.E. “Grimaldi-Pacioli”
Il progetto è finalizzato a sviluppare lo spirito di iniziativa imprenditoriale. La dirigente Parentela: «Per la prima volta in Italia, una scuola superiore diventa incubatore di 10 idee di impresa»
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“Databus Easy” è la startup che si è classificata al primo posto nel contest “Economie e Trasformazioni digitali” realizzato dall’I.T.E. “Grimaldi-Pacioli” diretto da Grazia Parentela. Il progetto è stato ideato da Gaetano Mancuso, docente dell’istituto, in collaborazione con l’innovation manager Rosario Nisticò.

Dieci le idee imprenditoriali presentate dagli studenti. Di questi, la giuria ha decretato tre vincitori: primo posto a “Databus Easy”, secondo a “Yoli” e terzo a “Tino”, ai quali sono stati assegnati dei premi in denaro, rispettivamente 1.500, 1000 e 500 euro. Un riconoscimento per il grande lavoro svolto in un intero anno e per la passione e l’entusiasmo che hanno caratterizzato questi mesi, nonostante il periodo scolastico particolarmente difficile, dominato dall’emergenza Covid che ha costretto gli studenti alla dad.
Oltre all’affiancamento delle imprese aderenti a Confindustria Giovani, prestigiose sono state le collaborazioni che ha ottenuto il progetto: l’Università La Sapienza di Roma, l’U.M.G. di Catanzaro, l’UNICAL di Cosenza e l’Università di Genova, imprenditori e startup. Ma non solo, anche docenti universitari, esperti del mondo del lavoro e dell’impresa, hanno garantito un’intensa attività propedeutica di approfondimento su tematiche quali: digital economy, green economy, legal economy e silver economy. Presente in sala anche il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara e la presidente del gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Catanzaro, Antonia Abramo.
Una giuria di sole donne
Particolarità dell’evento è stata anche la presenza di una giuria composta da sole donne: Maria Colurcio, professore ordinario di economia e gestione delle imprese all’università Magna Graecia; Giusi Crimi, avvocato e già assessore del Comune di Lamezia Terme, ora responsabile del settore legale e finanza di Entopan; Tiziana Muraca, imprenditrice, già presidente di Calabria che rema, e lavora per l’azienda di famiglia che da oltre 40 anni è impegnata nel settore agroalimentare e che è stata tra le 22 aziende italiane presenti al Seoul Food 2019; Valentina Nesci, componente di NatPsor startup premiata alla XVII edizione del Premio nazionale per l’innovazione tra 69 startup finaliste; Anna Perani, dirigente del settore scuola e istruzione –funzioni territoriali della Regione Calabria.
Primo posto: “Databus Easy”
Databus plus (unità di trasmissione Gps e Gsm, app e database con sensori contapersone) è un sistema integrato di comunicazione tra veicoli di trasporto pubblico e privato in movimento , passeggeri e aziende di trasporto per il monitoraggio della posizione dei pullman e il monitoraggio del flusso dei passeggeri a bordo. incluso sensori contapersone. Il servizio è stato studiato per agevolare sia i viaggiatori che le aziende di trasporto. Per i viaggiatori è prevista un app che indica la posizione degli autobus rispetto alla fermata di attesa, indicando anche la quantità di passeggeri a bordo sull’autobus. Per quanto riguarda le aziende di trasporto, il servizio permette di individuare tutti i biglietti che non sono stati obliterati, facendo un confronto tra i passeggeri a bordo e i biglietti obliterati ed inoltre analizza il flusso dei passeggeri che salgono e scendono giornalmente su ogni pullman.

Secondo posto: “Yoli”
“Yoli è l’acronimo di Younger Life, un nome facile da ricordare, facile da contattare!” L’idea imprenditoriale parte da un’attenta analisi, svolta in gruppo, che si è concentrata sulla Silver Economy, quel settore dell’economia volto a soddisfare i bisogni degli anziani: offre aiuto, compagnia, accompagnamento, assistenza. Si tratta di un prodotto utilizzabile non solo dagli over 65, ma anche da qualsiasi altra fascia d’età e che da un’attenta analisi risulta essere competitivo sul mercato dei prodotti digitali. L’Agenda elettronica si presenta come un normale tablet che può funzionare in varie modalità: touch-screen con icone grandi e di facile intuizione, con tastiera facilitata (tasti grandi e colorati tra cui il tasto SOS) e con assistenza vocale. La funzione che svolgerà sarà quella di calendarizzare gli impegni e le attività quotidiane
Terzo posto: “Tino”
Tino è un lava protesi-mobile automatico ad ultrasuoni. Con un dimensionamento ridotto, una semplicità di utilizzo (solo un tasto on/off) ed una tecnologia (gli ultrasuoni) non invasiva, ma performante, Tino consente agli anziani, anche parzialmente non autosufficienti, di provvedere ad una corretta igiene orale in autonomia. L’idea è nata su uno studio basato sulle esigenze delle persone di terza età. Il sondaggio ha rilevato che l’utilizzo della protesi dentaria e la sua relativa pulizia sono considerate tra le principali necessità. Tino garantisce una pulizia in modo semplice, accurato ed autonomo.