“Esserci sempre”, la Polizia oggi più che mai in mezzo alla gente

Il Questore Finocchiaro e il Vicequestore Cimarrusti fanno il punto sui controlli finalizzati al contenimento del contagio da Covid-19, anche oggi, giorno dell'anniversario della fondazione della Polizia di Stato

Il 10 aprile, sul calendario di ogni poliziotto è una data segnata in rosso. E’ l’anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Ma il 2020, almeno fino ad ora, non avrà più alcuna ricorrenza segnata in rosso. L’emergenza Covid-19 ha cancellato ogni cosa, tradizioni, feste private e anche appuntamenti fissi.

Volanti di notte

Ciò che non viene cancellato è l’impegno che oggi la Polizia di Stato, insieme alle altre forze dell’ordine, sta mettendo per combattere questo nemico invisibile, scendendo  in campo in questa guerra in cui non si sente il rumore delle armi, ma si contano  i morti, in cui non sono messi in discussione i diritti individuali, ma la liberà di ognuno è limitata.

Perchè mai come oggi il concetto di libertà trova la sua esatta definizione nell’esistenza dell’altro, la “sopravvivenza” del vicino dipende, in un sistema circolare, dai comportamenti di chi gli sta accanto.

Ecco perché oggi per la Polizia di Stato ha ancora più senso parlare di Anniversario della fondazione ed ecco perché oggi quell’ “esserci sempre” si sposa più che mai con la quotidianità della gente.

L’esserci definisce la presenza, il sempre scandisce questo tempo che, per quanto sospeso, è quello che ci tocca di vivere.

E allora quest’anno non racconteremo delle celebrazioni per l’anniversario della Festa della Polizia, ma parleremo dei poliziotti. Quelli della Squadra Volante della Questura di Catanzaro, che in questi giorni sono chiamati più che mai a svolgere il doppio ruolo. Quello di prevenzione, continuando a spiegare ai cittadini, alla gente comune, l’importanza di osservare le regole per il contenimento del contagio da Covid-19, e quello di repressione di ciò che fino a ieri e da un domani indefinito non era e non sarà un reato, ma oggi è una regola alla quale non si può contravvenire.

Nel servizio realizzato da Catanzaroinforma da Antonio Capria, Giuseppe Cristiano e Giulia Zampina, il Questore Mario Finocchiaro ed il dirigente dell’Upg- Sp, vicequestore Giacomo Cimarrusti, faranno il punto sulla situazione in generale ad un mese dalle misure restrittive adottate.

Su come, gioco forza, siano cambiati i servizi su strada della Polizia di Stato, ma nello stesso tempo su quanto oggi sia più definito il ruolo dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, di cui appunto al Squadra Volante è l’avamposto sul territorio.

Si va dal prestare aiuto concreto a chi non è in grado di soddisfare neanche i bisogni primari per le proprie cure, fino alla repressione dei reati appunto, quelli comuni, anche se oggi sembrano in diminuzione, e quelli di inosservanza ai decreti del Presidente del Consiglio, passando per un’attività di “educazione ai comportamenti legali” attraverso il colloquio diretto, franco e costante con la gente, tramite gli operatori  della Sala Operativa, oggi tra le più moderne in Italia, e con i poliziotti che prestano servizio sulle strade.

Ed  è proprio a loro che il Questore Mario Finocchiaro rivolge il pensiero per questo 10 aprile 2020 “Alle donne e agli uomini della Questura di Catanzaro che in questo momento sono chiamati ad un controllo capillare del territorio, oltre ogni sforzo. A loro che, in questo momento così complicato per tutti, si sono dimostrati il punto di forza di una Polizia di cui la gente si fida”