Il Comitato commercianti e artigiani di Catanzaro: ‘Sindaco, Catanzaro muore e lei pensa alle strisce blu’

'Alle parole non sono seguiti fatti concreti'

Pubblichiamo a seguire la lettera pubblica

“Il Comitato Commercianti e Artigiani Catanzaro, ancora una volta nelle ultime settimane, è costretto a prendere atto del mancato seguito concreto alle tante manifestazioni di disponibilità registrate nel corso dei confronti avuti con i vertici dell’amministrazione cittadina.
Si era a più riprese avuto di modo di manifestare contrarietà all’idea di istituzione di una sorta di isola pedonale ad horas, scollegata da un contesto di seria e complessiva programmazione.
Si era richiesto un ritorno alla sosta a pagamento solo dopo l’estate, ben oltre il termine del 30 giugno originariamente annunciato.
Si era richiesta una maggiore elasticità nei controlli del traffico e nella comminazione di contravvenzioni per non scoraggiare i già pochissimi avventori.
Cosa si è ottenuto ? Nulla.
L’isola pedonale è partita a singhiozzo, ora c’è, ora non c’è, più che una regolamentazione un vero e proprio gioco di prestigio, condito da una pessima comunicazione.
Il ritorno alla sosta a pagamento non solo non è stato ritardato oltre ma è stato addirittura anticipato.
Della maggiore elasticità poi nemmeno l’ombra,  visto che gli operatori del traffico e della polizia locale stanno facendo incetta di contravvenzioni, quasi gli fossero stati promessi premi di produzione.
Insomma, siamo al punto di partenza, a parole aiuti e solidarietà, nei fatti nessun contributo concreto alla ripartenza, già di per sè difficile, ma addirittura un continuo disseminare ostacoli su di un percorso già tortuoso che rischia di affossare definitivamente il già asfittico tessuto economico cittadino.
Complimenti Sig. Sindaco, se voleva aiutarci così deve sicuramente aver capito male qualcosa di tutto quello che ci siamo detti.
Catanzaro muore e lei pensa alle strisce blu”.