Catanzaro Calcio, all’orizzonte nuovi cambiamenti

Nello staff tecnico da valutare il futuro di Ferrara e Truda mentre si vocifera un ritorno in società di Sorace. Ai primi di novembre il ritorno del presidente dalla Cina 


Quando l’esonero viene da… lontano. Mister Gicos, in questi suoi cinque anni di gestione, ci ha abituati a colpi di scena e finanche ad avvicendamenti nel corso dei suoi lunghi soggiorni di lavoro in Cina. Il primo a pagare dazio, in questo senso, è stato nell’aprile 2013 Ciccio Cozza. L’ex numero dieci amaranto, ricevette il benservito al termine del 2-2 casalingo con la Carrarese direttamente dall’Asia. Una telefonata tra il ds Ortoli ed il massimo dirigente giallorosso diede il “la” al primo esonero della gestione-Cosentino. Stesso discorso, proprio un anno fa, allorché Massimo D’Urso venne defenestrato col presidente in Cina. Ed una settimana fa ecco l’avvicendamento Somma-Zavettieri.  I bene informati ritengono che il repulisti di mister Gicos sia ancora all’inizio. Il suo rientro in Italia previsto ai primi di novembre potrebbe comportare qualche altra novità. Difficile immaginare un addio a bruciapelo di Preiti, forte tra l’altro di un triennale e di una squadra costruita dall’A alla Z. il primo nodo da sciogliere, semmai, è capire il futuro dello staff tecnico “costruito” da Mario Somma, ovverossia il secondo Ferrara ed il preparatore Truda. Domenica scorsa, ad affiancare in panca il tecnico Zavattieri vi era Giulio Spader, ma il nuovo organigramma tecnico è ben lungi dall’essere definito. A livello dirigenziale, rimangono poi sempre vive le voci che vogliono un ritorno in giallorosso di Angelo Sorace. Senza contare come c’è ancora da “coprire” la casella del team manager rimasta vuota dopo l’addio di Giulio Bisogno.

Diario di bordo. Di certo, tornando alla stretta attualità, se quello di ieri era stato un insolito lunedì di lavoro, la giornata odierna ha rappresentato un insolito martedì di lavoro. Più o meno seguendo il metodo-Spalletti o quello dei grandi club, il neo trainer giallorosso ha optato per un lavoro di scarico nel day after del match e per il riposo neuromuscolare a distanza di 48ore. Domani è in programma la ripresa degli allenamenti con una doppia seduta al PoliGiovino. Si prevedono giorni di intenso lavoro tattico in vista della gara di Monopoli. L’attenzione di Nunzio Zavettieri, probabilmente, sarà concentrata sulla tenuta del reparto arretrato (il secondo più perforato del campionato dopo quello del Melfi) e di un attacco molto poco prolifico (peggio hanno fatto solo Melfi, Siracusa ed Andria) e che “vanta” punte in crisi d’identità come Tavares oppure Sarao.