Catanzaro, niente derby ma lavoro nonostante l’allerta

L’allerta rossa sul piano del meteo che ha obbligato il rinvio del derby odierno previsto al “Razza” contro la Vibonese non ha impedito al Catanzaro, però, di aggiungere una nuova tappa nella tabella di lavoro già stilata da Grassadonia. Ai novanta minuti mancati i giallorossi hanno infatti sostituito una sostanziosa seduta di campo sfidando la pioggia sferzante sul terreno del “Ceravolo”.

Usciti momentaneamente i rossoblu di Vibo dal mirino sono diventati quelli di Caserta la priorità con i quarti di finale di coppa goloso obiettivo da centrare. Se ne parlerà mercoledì pomeriggio: nel frattempo, come detto, non si perde tempo cercando il pieno reinserimento dei rientranti – Bianchimano e De Risio – e la crescita in condizione di qualche altro elemento – Urso su tutti. Da qui alla sfida infrasettimanale i giallorossi avranno a disposizione altre due sedute – entrambe pomeridiane, a porte chiuse e al “Ceravolo” – e sarà interessante capire se e come i piani di rotazione immaginati dal tecnico alla vigilia del trittico di impegni a stretto giro potranno cambiare alla luce dell’alleggerimento del calendario. Da domani il via alla prevendita a prezzi ribassati.

RINVII E RECUPERO – Quello di Vibo è per le aquile il primo rinvio di gara stagionale: lo scorso anno erano stati addirittura tre gli spostamenti a modifica del cammino. Dalla sfida casalinga contro la Viterbese – saltata in un primo momento perché concomitante con un’udienza del maxiprocesso Stige in programma presso il tribunale cittadino, poi recuperata nell’insolita data del primo maggio, a pochi giorni da quello che avrebbe dovuto essere il return match in terra laziale – al derby sempre in casa contro la Reggina di inizio ottobre rinviato per ben due volte – la prima per maltempo, la seconda per esigenze organizzative degli amaranto.

La gara contro i leoni di Vibo potrebbe essere recuperata prima della sosta in infrasettimanale: bisognerà tenere conto però del turno al sabato del 7 dicembre contro la Paganese e dell’eventuale quarto di finale di coppa – qualora si passasse il turno mercoledì contro la Casertana – già fissato per l’11 dicembre.

G.G.