La Hobby Marathon Catanzaro alla Maratona di Firenze

Sono tre gli atleti che portano i colori giallorossi ai nastri di partenza della 36ma gara toscana


Tenacia ed orgoglio Hobby Marathon alla trentaseiesima maratona fiorentina. Nella città dei Medici, tre alfieri catanzaresi fanno gioire il team del presidente Spina con una prestazione che ha il sapore del carattere e della perseveranza ed il volto sorridente di Alessandro Palmerino, Tony Jiritano e Pierluca Rocca. Sono i tre atleti che portano i colori giallorossi della Hobby ai nastri di partenza della 36ma Firenze Marathon, dinanzi il maestoso Duomo, attraverseranno il museo all’aperto nel quale si snoda il tracciato dei 42,195 km, con scenari suggestivi dinanzi la Fortezza Basso ed il passaggio alla “mezza” posto a Piazza Santa Croce, e  chiuderanno la gara con tempi di tutto rispetto. Ma non è la prestazione sportiva, degna di menzione per tutti, a far gioire il terzetto catanzarese, quanto piuttosto la straordinaria determinazione nel portare a termine una gara difficile in quella che è considerata la “distanza perfetta”.

La maratona è, infatti, frutto di lunghe settimane di allenamento nella rispettosa osservanza di una disciplina composta da mille dettagli essenziali, dal sonno agli allenamenti, dal cibo all’attenzione ai segnali che il corpo dà all’atleta nel periodo che precede la gara. Gli intoppi ed i piccoli agguati della sorte sempre dietro l’angolo. Per coloro i quali, poi, la corsa è solo un meraviglioso hobby, da coltivare solo dopo il lavoro e gli impegni familiari, le difficoltà e gli imprevisti aumentano. Ed allora quell’ottavo posto nella categoria Master 45 di Alessandro Palmerino non è da meno all’arrivo al traguardo a braccia alzate del compagno di squadra Tony Iiritano (3.13’54”) o all’abbraccio di Luca Rocca con la famiglia che lo attendeva in Piazza della Repubblica, consapevole che nessuno dei fastidiosi infortuni che hanno colpito il doc. lo avrebbe fermato la domenica della gara attesa un anno. La cronaca potrebbe passare in secondo piano, dinanzi queste istantanee che il mondo social consente di condividere pressoché immediatamente, con mezza squadra incollata agli schermi di p.c. e cellulari a seguire i tempi del trio giallorosso e ricercare attraverso il pettorale di gara, le fotografie “caricate” sul sito ufficiale della manifestazione pressoché in real time.

Ma vale la pena menzionare il 95° posto assoluto di Alessandro Palmerino, già campione regionale nella categoria M45 di corsa su strada, giunto sul tappeto blu di piazza della Repubblica mantenendo costantemente la media corsa sui 4’ a km (1.24’41” il passaggio alla mezza). Un metrometro in canotta, pantaloncini e scarpette. Squadra e società ugualmente entusiaste dei risultati di tutti i “ragazzi” di questa piccola spedizione catanzarese, che permette alla Hobby Marathon di annotare presenze anche quest’anno nelle gare di livello del circuito podistico nazionale. Quella di Firenze, infatti, è una delle più longeve maratone dello Stivale. Un entusiasmo contagioso, inoltre, che si trasmette alla schiera dei runner guidati dal prof. Spina, pronti ad affrontare al meglio la preparazione invernale in vista di un ambizioso 2020. Nessun proclama, sia chiaro, tanta umiltà e voglia di sudare, per la Hobby. E l’intenzione di puntare ancora sulla voglia di confrontarsi con se stessi, vera ed unica motivazione di ogni runner.