Aquile ribaltate, anche il Monopoli espugna il Ceravolo foto

Il Catanzaro scivola nel finale. Non basta il gol di Fishnaller. I pugliesi fanno propri i tre punti con due reti negli ultimi minuti per l'1-2 finale SE NE PARLA A STUDIO GIALLOROSSO  

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    CATANZARO-MONOPOLI 1-2 

    Marcatore: 33’Fischnaller 40’st Fella 48’st Cuppone

    CATANZARO (3-4-3) : Di Gennaro; Celiento, Atanasov, Martinelli; Casoli, Corapi, De Risio, Nicoletti (8’st Statella); Giannone (9’st Bianchimano), Fischnaller (30’st Di Livio), Kanoute. All. Grassadonia. A disp: Mittica, Tascone, Riggio, Signorini, Novello, Bayeye, Mirarchi, Brugnano, Furina.

    MONOPOLI (3-5-2) : Antonino; Rota, De Franco, Maestrelli (27’st Tazzer); Hadziosmanovic (34’st Mariano), Carriero, Giorno, Piccinni, Donnarumma; Jefferson (43’st Cuppone), Fella. All. Scienza. A disp: Menegatti, Mercadante, Pecorini, Cuppone, Antonacci, Tuttisanti, Nina, Nanni.

     Arbitro: Matteo Marchetti

    di Gianfranco Giovene

    Non basta la quarta rete stagionale di Fischnaller per regalare al Catanzaro i tre punti forse più importanti della sua stagione: con un uno-due micidiale a fine gara è invece il Monopoli a portare a casa la vittoria allargando il divario sui giallorossi inseguitori e riscattando la sconfitta dell’andata. Di Fella e Cuppone le reti ospiti; per il Catanzaro un passo falso che fa male.  

    CRONACA – Impaziente di vederli all’opera, Grassadonia lancia subito gli ultimi arrivati Corapi ed Atanasov optando per Casoli al posto di Statella sulla destra e per Fischnaller centrale davanti con Giannone e Kanoute. Dall’altra parte è Hadziosmanovic l’unica novità di Scienza – Tazzer fuori dai titolari – con Jefferson e Fella avanzati e Giorno in cabina di regia. Prima dell’avvio il sentito ricordo di mister Nuccio Tolomeo, scomparso in settimana ed omaggiato dalla Curva con un lungo striscione. 

    Primo tempo – Una bella percussione sull’asse Giannone-Celiento al ventesimo è il primo scossone che le aquile provano a dare alla gara rompendo la fase di possesso e di studio iniziale. Il Monopoli però interpreta bene la contesa, accetta il confronto a viso aperto, e si rende per primo più pericoloso con un’azione tambureggiante che con Fella e Giorno impegna per ben due volte Di Gennaro. Dove non riescono i pugliesi per la bravura del portiere, ce la fanno invece i padroni di casa: è al trentaduesimo che Fischnaller appunta la bandierina colpendo al volo su assist aereo di De Risio e battendo Antonino per l’uno a zero. Una fiammata e sorpasso meritato. I biancoverdi non si scompongono, anzi reagiscono a dovere: sono però ancora gli uomini di Grassadonia a sfiorare la rete con Nicoletti – imbeccato da Kanoute ma chiuso della difesa – prima dell’intervallo. 

    Secondo tempo – L’infortunio dello stesso numero sei in apertura di ripresa obbliga Grassadonia al primo cambio e all’inversione degli esterni – dentro Statella e spostamento di Casoli sul versante opposto – ma nulla cambia nello sviluppo della gara. Aquile e gabbianelle si punzecchiano, vanno di botta e risposta, ma non affondano mai; per questo i giallorossi giocano le carte Bianchimano e Di Livio – out Giannone e Fischnaller – con l’obiettivo di dare più consistenza fisica nei contrasti e più verve in velocità nella manovra. Un superbo destro di Corapi a dieci dalla fine sembra quasi il colpo del kappao – palla fuori – ma è sull’azione subito successiva che il Monopoli assesta il gancio del pareggio: cross di Donnarumma dalla sinistra, Fella ci arriva di piattone in area e nulla può Di Gennaro a respingere. Un colpo che fa calare il gelo sul “Ceravolo”, addirittura bissato dai biancoverdi poco dopo che approfittano di un atteggiamento troppo allegro della difesa catanzarese per battere ancora a rete, questa volta in contropiede, con il nuovo entrato Cuppone. I giri d’orologio successivi non bastano alle aquile per rimettere in piedi la gara e al novantacinquesimo l’atroce beffa e servita: finisce uno a due e a gioire sono solo i quaranta ospiti in Curva Est.

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