Catanzaro, nuovo start a Giovino. In attesa del Consiglio verità

Giallorossi di nuovo in campo scaglionati e distanziati. Lunedì 8 giugno chiarezza sui playoff

Il raduno di ieri pomeriggio in sede e i test medici d’accoglienza per tutta la rosa hanno consentito di mettere la prima bandierina nel percorso di ritorno alla normalità. Sarà domani che il Catanzaro ficcherà il suo secondo picchetto nel terreno con la ripresa degli allenamenti individuali a Giovino ed il varo delle nuove tabelle di lavoro. Passi in più, per ora, non se ne potranno davvero fare. Non tanto per mancanza di voglia – forte quella dei giallorossi di ricominciare e di rilanciare la sfida per la scalata alla cadetteria – quanto per mancanza di certezze dall’alto, di indicazioni sulla strada da imboccare nel bivio decisivo per l’uscita dall’emergenza Covid.

INCERTEZZA – Bisognerà di fatto attendere giorno 8 per capire come la LegaPro si adeguerà alla linea della FIGC: non più il 3 – come fissato in precedenza da Federazione e Leghe per il Consiglio della verità – ma la settimana successiva, a venti giorni da quella che dovrebbe essere – Gravina dixit – la data ufficiale della ripresa agonistica anche in Serie C. Appurata, nell’ultimo Consiglio Direttivo della terza serie, “l’impossibilità di disputare tutte le partite già previste dal calendario ordinario entro il 20 agosto 2020” l’unico scenario percorribile sembrerebbe quello dei playoff, da disputarsi su base volontaria, con modalità e format però ancora da definire. E con l’incognita Coppa Italia che da regolamento attuale dovrebbe designare un ingresso facilitato direttamente alle fasi finali nazionali.

RIPRESA – Orizzonti che il presidente della LegaPro Ghirelli proverà a schiarire nel vertice di snodo di inizio giugno. Nel mentre, come detto, le aquile ricominceranno a mettere benzina nelle gambe. Dopo tre mesi di esilio forzato gli uomini di Gaetano Auteri si ritroveranno domani a Giovino e come imposto dal Protocollo sarà con sedute singole, distanziate e scaglionate che si proverà a riprendere il ritmo degli allenamenti. Atletica più che tecnica nel menù dei primi giorni con sessioni mattutine e pomeridiane in ponderata distribuzione degli spazi. Dal club l’indicazione di una turnazione semplice per ora: una sola seduta al giorno per ognuno dei componenti della rosa in attesa di poter piantare un’altra bandierina nel percorso.