Catanzaro promosso al primo esame. Ora bisognerà sbloccarsi

Positiva la prova dei giallorossi contro il Teramo. Solo crampi per Di Piazza. Stasera si conoscerà l'avversario del secondo turno

di Gianfranco Giovene
Il minimo indispensabile: forse un po’ poco alla luce di quanto prodotto, ma comunque il giusto per passare il turno, superare l’ostacolo e guardare oltre. In mancanza di gol e con una condizione logicamente ancora imperfetta ci ha pensato il miglior piazzamento in classifica a spingere il Catanzaro al secondo turno playoff, al termine di novanta minuti combattuti contro il Teramo affrontati più che dignitosamente da Corapi e compagni soprattutto nella prima parte. Bisognerà però sbloccarsi in fretta, ora, perché il gettone del pareggio utile speso ieri non sarà utilizzabile nei prossimi incroci nei quali le aquile saranno chiamate a segnare e soprattutto vincere in esterna per continuare la rincorsa promozione. Supporto consistente, in tal senso, è atteso dal bomber Matteo Di Piazza – ieri tra luci ed ombre – per il quale può tirarsi un sospiro di sollievo: solo crampi per lui all’uscita anticipata dal campo. Gestire le energie sarà la sfida ulteriore di questa pazza parentesi estiva: meglio la continuità che picchi troppo alti e cali troppo vistosi.

BENE COSÌ – Soddisfatto Gaetano Auteri che nel postgara ha abbondato negli aggettivi per esaltare la prestazione dei suoi. «Solidi, concentrati, disponibili e propositivi» i giallorossi secondo il tecnico, e soprattutto «qualificazione meritata contro una buona squadra». Con l’attacco a bocca asciutta sono stati due “operai” a prendersi la copertina: il portiere Bleve per la strepitosa risposta sulla punizione di Bombagi – intervento che vale un gol – e il frangiflutti De Risio che ieri ha si è battuto come un leone in mediana sradicando palloni a ripetizione dai piedi avversari. Positivo anche Casoli – che ha fatto bene sia in copertura che in ripartenza – e con lui anche Carlini – a tutto campo con intelligenza come nell’ultima prova prima del lockdown contro il Bari. Male Kanoute: pochi spunti, lenti e confusi.

AVANTI – Si saprà stasera l’avversario che le aquile incroceranno nella seconda tappa del cammino. E sarà ancora una volta la Ternana a decretarlo visto che un’eventuale vittoria degli umbri nella sfida di contro l’Avellino accoppierebbe automaticamente gli uomini di Auteri con il Potenza di Caiata. In caso contrario, invece, ci sarebbe il Catania. Sempre fuori casa, in sempre partita secca.