Catanzaro, ansia Cosentino. Gli ex in coro: ‘Forza Pres’

Squillace, Fioretti e Kamara: «E' uno tosto, ha fatto tanto per i giallorossi, ce la farà»

Si rimane con il fiato sospeso, nell’ambiente Catanzaro, per le sorti del vecchio presidente Giuseppe Cosentino. Trasportato d’urgenza ieri al Policlinico di località Germaneto, a seguito di complicanze post operatorie emerse dopo un intervento in una clinica del reggino, l’ex numero uno del club giallorosso verserebbe ancora in condizioni critiche. Migliaia di messaggi sui social hanno scandito in queste ore l’affetto da parte dei tifosi; a loro si sono aggiunte oggi anche le voci di tre figure chiave del passato: perni, nel bene e nel male, dell’esperienza con le aquile del vecchio patron.

IL RECORDMAN DI PRESENZE : ci incoraggiava nei momenti di difficoltà e con quel giro di campo, prima di ogni partita, ci trasmetteva carica e passione

Come Tommaso Squillace, per esempio, che proprio nella parentesi cosentiniana sui tre colli ebbe la possibilità di accumulare oltre centoventi presenze in maglia giallorossa divenendo recordman di apparizioni. Notizia appresa tramite whatsapp per lui, sul gruppo di quel Catanzaro 2011/12 promosso dalla C2 alla C1 al primo anno di presidenza GICOS. «L’in bocca al lupo al presidente è d’obbligo – dice il laterale ora al Picerno – spero che si riprenda presto e mando un grosso abbraccio anche alle figlie. Cosentino parlava tanto con noi – ricorda – ci incoraggiava nei momenti di difficoltà e con quel giro di campo, prima di ogni partita, ci trasmetteva carica e passione».

IL BOMBER : Un uomo che ha fatto tanto per il Catanzaro

è l’opinione invece di Giordano Fioretti, punta centrale che l’ex presidente acquistò dal Gavorrano nell’estate 2012 e che con le aquile segnò ventiquattro reti in cinquantasei partite: «Mi dispiace molto – dice l’attaccante – il presidente è una persona eccezionale. Gli auguro una pronta guarigione e sono sicuro che ce la farà».

IL TOP PLAYER : Cosentino è il presidente che mi ha permesso di tornare a Catanzaro, che ha realizzato il mio sogno di vestire ancora la maglia giallorossa

E poi Kamara, il top player regalato da Cosentino alla città per la corsa alla B, con cui però il matrimonio finì presto e tutt’altro che bene. «Il discorso umano è altra cosa rispetto alla sfera professionale – sottolinea il franco senegalese – Cosentino è il presidente che mi ha permesso di tornare a Catanzaro, che ha realizzato il mio sogno di vestire ancora la maglia giallorossa, e per questo mai dirò cose negative nei suoi confronti. Non è andata a finire come speravamo, questo è chiaro, ma gli voglio bene e prego per lui in questo momento. E’ uno tosto e dal cuore grande, ce la farà».