Catanzaro, la positività non spaventa. Foresti: ‘Possiamo andare avanti’

Il diggì sicuro: «Ci siamo mossi bene. Caso non grave ma da attenzionare». Quarantena per il calciatore affetto da Covid, ritiro già partito per il resto del gruppo

Preoccupazione sì, ma in giusta misura. E soprattutto la salda consapevolezza di aver compiuto finora tutti i passi necessari per tutelare gruppo e giocatore positivo. A poche ore dal verdetto del terzo tampone sul calciatore giallorosso affetto da Covid è il diggì Foresti a ritornare sulla questione rassicurando l’ambiente e delineando meglio i contorni della situazione. L’occasione per farlo l’ha fornita ieri sera la mostra di cimeli storici organizzata dal Museo del Catanzaro Calcio in Terrazza Saliceti: iniziativa a cui il diggì, insieme al diesse Cerri, ha partecipato portando i saluti e l’apprezzamento del club.

«NON SERIAMENTE POSITIVO» – «Sarebbe stato meglio se non fosse accaduto – ha detto, commentando il caso di positività riscontrato in settimana – Ma ci siamo mossi subito bene e questo consentirà di andare avanti con il programma già deciso». Niente panico, insomma. «Il dottore De Santis – responsabile dello staff sanitario giallorosso – ha ben spiegato la non gravità della situazione: la positività è talmente leggera che il quadro al momento può dirsi non gravissimo se pur da attenzionare». Non «seriamente positivo» sintetizzando: «già il secondo tampone, ripetuto in prova poche ore dopo, aveva dato esito negativo. Il giocatore per ora starà in quarantena mentre il resto del gruppo, passato lo screening dei due tamponi e dei test sierologici, partirà per il ritiro». Tutti negativi, gli altri, pronti a misurarsi da oggi in Sila per conquistare il tecnico Calabro.