Catanzaro Calcio ‘cantiere aperto’: nelle prossime ore le prime uscite?

Noto e Foresti concordi: «Qui solo se convinti e combattivi». Cerri: «Questa maglia pesa e c'è chi non ha la forza psicologica per continuare a vestirla»

«Un cantiere aperto». Questa l’immagine scelta dal diesse Cerri per descrivere lo stato di avanzamento lavori in casa Catanzaro ad una settimana dallo start ufficiale del mercato e con sette giorni già alle spalle dal raduno in città. Un cantiere fatto di pilastri saldi ed altri da rafforzare, qualcuno da sostituire, un paio da programmare in inserimento. L’occasione per fare il punto della situazione lo ha fornito oggi la presentazione delle divise ufficiali per il prossimo campionato, evento a cui il direttore sportivo ha partecipato insieme al presidente Noto e al diggì Foresti. Poche le divagazioni dal tema principale. Qualcuna però importante e particolarmente significativa. Come l’ammissione da parte del diesse che qualche protagonista della scorsa stagione non avrebbe dimostrato ad oggi l’adeguata «forza psicologica per ripartire con una maglia che pesa, che non è facile da indossare, e che evidentemente non è per tutti». Preludio di addii che potrebbero scattare a breve, forse già domani, per sbloccare il flusso in uscita ed iniziare a smuovere anche quello in entrata.

«COMBATTIVI E CONVINTI» – «Vogliamo una squadra combattiva – ha sottolineato Cerri – e chi verrà qui dovrà farlo con la giusta convinzione e con la voglia di costruire qualcosa di duraturo nel tempo. Sarà un mercato non facile viste le contingenze – ha aggiunto – ma questa è la nostra filosofia e continueremo a perseguirla». Concetto ripreso anche dal presidente Noto che ha ribadito come «nessuno sarà costretto a rimanere controvoglia ed i non convinti potranno andare via da subito». Ancor più netto Foresti: «Chi resta dovrà sposare pienamente il progetto. Abbiamo parlato con tutti singolarmente e vogliamo qui solo gente con la voglia di portare in alto questi colori».

MERCATO E MOCCONE – Saluti a breve, si diceva. E potrebbero essere un po’ tutti i reparti interessati. Non un mistero la decisione di separarsi da Di Gennaro e nelle ultime ore sembrerebbe essersi avvicinato sensibilmente Branduani per la sua sostituzione. A Moccone intanto si è continuato a lavorare anche oggi con una doppia seduta tra atletica ed esercitazioni tecnico-tattiche. Probabile nei prossimi giorni anche l’organizzazione di una sgambata con la Vibonese.