“Kalavrìa Triathlon Tour”, la sfida di Luca Mancuso

Il triatleta catanzarese percorrerà in solitaria un totale di 750 km tra nuoto, ciclismo e corsa per far conoscere la bellezza della costa calabrese.

Si chiama “Kalavrìa Triathlon Tour” ed è la sfida personale di Luca Mancuso, giovane catanzarese, che dal 18 al 20 settembre, su distanze “Ironman”, percorrerà il tratto di costa calabra da Rocca Imperiale a Tortora Marina, attraversando 116 comuni delle cinque province calabresi.

luca mancuso

Una performance sportiva nel fascino della costa calabrese

Da est ad ovest della costa, il triatleta percorrerà in solitaria 4 km di nuoto, 200 km di ciclismo e 42 km di costa in ciascun giorno per un totale di 750 km.

“Pratico questo sport da dieci anni – ha raccontato l’atleta – negli anni mi sono allenato su varie distanze e nel 2016 ho percorso la prima Ironman. La scelta di cimentarmi lungo la costa della mia regione è nata come sfida personale, per raggiungere un mio obiettivo e, spinto dal fascino della mia terra, mi auguro di poter far conoscere attraverso il mio percorso la straordinaria bellezza del suo territorio.”

La dura performace di Luca sarà seguita dal tecnico e vice campione del Mondo di corsa in montagna e pluri campione italiano Gabriele Abate e dal prof. Antonio Ammendolia, coordinatore didattico del corso di laurea in Scienze Motorie dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, coadiuvato dalla Dott.ssa Teresa Iona e dal Dott. Andrea Ferragina. Durante l’intenso percorso sarà girato un docu-film, proprio con l’intento di documentare attraverso le immagini i luoghi della costa tracciati dal suo viaggio.

Duro allenamento e passione: la sfida è dura ma c’è tenacia.

Non è un’impresa sportiva semplice e l’atleta lo sa benissimo, ma la passione per lo sport lo ha spinto ad allenarsi con costanza nonostante gli impegni lavorativi e le responsabilità di famiglia.

“Mi alleno sopratutto al mattino, 3 ore al giorno per cinque giorni alla settimana – ha precisato – la preparazione, che prevede allenamenti di nuoto, ciclismo e corsa, è dura e lo è altrettanto conciliare allenamenti e vita quotidiana.”

Ma la tenacia supera le difficoltà e la voglia di far conoscere la Calabria attraverso lo sport lo ha spinto ad andare fino in fondo, proprio come ha fatto lo scorso anno quando ha partecipato con successo al triathlon estremo ICON Livigno 2019, gara tra le più difficili del mondo. Quella del prossimo settembre per Luca non è una competizione sportiva, ma una sfida con se stesso che passa per il fascino di un paesaggio costiero che lo ha affascinato a tal punto da compiere questa impresa.

Ecco le tappe. Arrivo a Catanzaro il 18 settembre in serata.

La prima tappa sarà quella del 18 settembre da Rocca Imperiale – Catanzaro Lido. Alle 6 di mattina il triatleta effettuerà i primi 4 km di nuoto. A seguire il viaggio lungo circa 190 km in bici per giungere a Le Castella. Da qui una maratona fino al Porto di Catanzaro.
Nella seconda tappa, Catanzaro Lido – Palmi di giorno 19,
partirà dalla spiaggia sempre alle 6 a.m. per completare la prima frazione di nuoto. Conclusi i 4 km si proseguirà con il tratto in bici di 200 km fino a Gallico e poi a Palmi per concludere i secondi 42 km.
L’ultima tappa di giorno 20, Palmi – Tortora Marina, sarà la più impegnativa per distanze e dislivelli. A Palmi, dopo i 4 km di nuoto,
percorrerà 220 km e 1500 metri di dislivello positivo fino a Belvedere Marittimo, sede della società ASD Triathlon Motivation dove ad attenderlo ci saranno i compagni di squadra. L’arrivo è dunque previsto a Tortora Marina.