Avellino spartiacque: il Catanzaro e Calabro si giocano il futuro

Convocato Corapi, domani si valuterà sull'impiego. Braglia: «I giallorossi faranno quadrato attorno al tecnico»

Campo storicamente avverso: solo una vittoria in campionato, nel lontano 1951, a firma Codeluppi. Ed avversario lanciato, imbattuto e riposato come l’Avellino dell’ex Braglia, tra l’altro seconda migliore difesa del torneo. Più complicato di così non avrebbe potuto essere l’esame di riparazione giallorosso. Il bivio ultimo per il Catanzaro e per Calabro che domani, al “Partenio (calcio d’inizio ore 15) si giocheranno una grossa fetta di futuro.

QUI GIALLOROSSI – Il tecnico di Galatina porta con sé l’acciaccato Corapi riservandosi di scegliere domani circa il suo impiego: qualora il capitano non dovesse farcela il trittico di mediana dovrebbe ricalcare quello visto contro il Palermo mercoledì con Altobelli centrale, Verna e Baldassin ai lati. Ballottaggio sulla catena di destra tra Casoli e Garufo – con il primo favorito sul secondo – e lotta a due per una maglia davanti tra Di Massimo e Carlini. Convocato anche Di Piazza che si avvia lentamente ad essere reintegrato nel gruppo dopo l’infortunio muscolare accusato contro il Foggia: chissà che contro i lupi, per lui, non possa arrivare anche qualche minuto a gara in corso.

QUI BIANCOVERDI – Vigilia decisamente più tranquilla in casa Avellino grazie ad una classifica che sorride, qualche recupero importante e ritmi meno forsennati in settimana. «Il Catanzaro ha un organico importante, da primi cinque posti – ha detto Braglia presentando il match – Me lo aspetto tosto e motivato, arrabbiato per il ritiro alle spalle e deciso a fare quadrato attorno al suo allenatore». Massima concentrazione, dunque, per i campani che ritroveranno Silvestri in linea arretrata e davanti si affideranno a Santaniello e Fella.

NUMERI – Mai un faccia a faccia finora tra i due tecnici; quello di domani sarà invece per Calabro il secondo test ad Avellino dopo quello del dicembre 2017, ai tempi del Carpi, terminato 1-1. L’ultimo incrocio tra le due formazioni è quello dello scorso anno al “Ceravolo” (3-1) a cui non seguì, causa covid, alcun return match in Irpinia. Arbitro della gara sarà il signor Colombo di Como con cui le aquile vantano per ora una vittoria – con il Rende, 2-0, nel 2019 – ed una sconfitta – con la Viterbese, nello stesso anno, 2-1. Fontemurato e Ciancaglini faranno da assistenti.

AVELLINO (3-5-2) : Pane; Ciancio, Miceli, Silvestri; Rizzo, Aloi, De Francesco, D’Angelo, Tito; Santaniello, Fella. All. Braglia.

CATANZARO (3-5-2) : Branduani; Fazio, Martinelli, Pinna; Casoli, Verna, Altobelli, Baldassin, Contessa; Curiale, Di Massimo. All. Calabro.