Il Catanzaro attende la Virtus Francavilla. Out capitan Corapi scalpitano Risolo o Parlati

Contessa torna disponibile. Sfida a carte scoperte tra due avversari che si conoscono bene.

Una partita «a carte scoperte», tra due avversari che ormai si conoscono a menadito, l’ha definita alla vigilia Trocini da Francavilla Fontana; un test da vincere a tutti i costi per «dire la propria» nel finale di campionato ha fatto intendere invece Calabro dal ritiro giallorosso. Catanzaro-Virtus Francavilla sarà sfida all’ultimo affondo, domani pomeriggio al “Ceravolo”: il terzo atto di un duello iniziato già agli albori della stagione con la Coppa Italia – proseguito poi in Puglia con la gara d’andata terminata in parità – l’occasione per entrambe di dare un senso ai pareggi diametralmente opposti degli scorsi novanta minuti – contro Ternana e Teramo rispettivamente – e proiettarsi con più lena verso l’obiettivo. Le aquile per difendere la posizione e non perdere le speranze di un assalto finale, i biancazzurri invece per conquistare un posto nella griglia degli spareggi. Carta più alta vincerà.

QUI GIALLOROSSI – Qualche aggiustamento rispetto alle ultime uscite ci sarà nella formazione di casa: Calabro lo ha di fatto già annunciato dopo Teramo – «bisognerà fare forza anche su chi ha giocato meno in questo frangente» – e la turnazione metterà a riposo questa volta pedine centrali dell’assetto. Come capitan Corapi, nemmeno convocato, per la cui sostituzione sembra essere pronto più Risolo che Parlati – «caratteristiche diverse», ha detto il mister. Out anche lo squalificato Scognamillo al posto del quale si dovrebbe vedere Riccardi; ballottaggio invece sulla catena di destra dove Garufo contende a Casoli la maglia da titolare. Anche Contessa tra i disponibili: «era pronto già contro il Teramo – le parole di Calabro – ma ho ritenuto opportuno non impiegarlo per evitare qualche ricaduta». Privarsi dell’ultimo Porcino per fargli posto, però, non pare facile.

QUI BIANCAZZURRI – Assenze forzate anche per Trocini costretto a fare a meno di Zenuni squalificato – ci sarà Franco – e di Maiorino bloccato da un problema muscolare; recuperato invece Vazquez che secondo le ultime dovrebbe partire dalla panchina con mascherina protettiva dopo l’infortunio allo zigomo. «Sarà partita durissima – ha sottolineato il trainer prima della partenza – il Catanzaro sta facendo bene ed a livello di rosa è inferiore solo alla Ternana. Dovremo fare una grandissima partita per trarre risultato – ha aggiunto – Ci conosciamo in pregi e difetti e questo forse potrà aiutare». Pronto il ritorno di Ciccone e Pambianchi da ex, per l’offensiva alte le quotazioni di Adorante.

NUMERI – Terzo confronto quest’anno tra le due formazioni, si è detto: nei precedenti sei giocati al “Ceravolo” giallorossi vittoriosi in metà delle occasioni, sconfitti solo una volta dai pugliesi e per due bloccati sul risultato di parità. Di Sarao (doppietta) e Zenuni le reti dell’unica vittoria ospite datata aprile 2019; in rimonta invece l’ultimo successo delle aquile tra le mura amiche – ottobre dello stesso anno – con i gol di Bianchimano, Celiento e Di Livio (3-1). Il 23 settembre scorso, in coppa, furono le aquile a passare il turno, spinte da Carlini e Casoli. Arbitro dell’incontro sarà il signor Pascarella di Nocera Inferiore, già direttore di gara a Catanzaro nel match del settembre 2019 tra giallorossi ed il Rieti (2-0). Garzelli, Santi ed Acanfora faranno da assistenti.

CATANZARO (3-4-1-2) : Di Gennaro; Riccardi, Fazio, Martinelli; Garufo, Verna, Risolo, Porcino; Carlini; Di Massimo, Curiale All. Calabro.

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2) : Costa; Celli, Pambianchi, Caporale; Giannotti, Castorani, Franco, Mastropietro, Nunzella; Ciccone, Adorante. All. Trocini.