Catanzaro, Vandeputte è già caldo: “La mia esperienza per la B”
Le prime parole del belga nel ritiro di Moccone: «Spero di riportare in alto un club ed una città che meritano di più». Con lui surplus di vivacità alla manovra offensiva
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Un campionato lui l’ha già vinto: a Vicenza, nel 2020 con Di Carlo. Sa qual è la strada da percorrere per andare in B e vuole indicarla anche al Catanzaro, mettendo la sua esperienza a disposizione del maestro Calabro e dei nuovi compagni.
E’ Jari Vandeputte il primo giallorosso a parlare da quando è scattato il ritiro di Moccone. Lo ha fatto ai microfoni dell’ufficio stampa di casa aquile per l’ormai consueta presentazione social dei nuovi arrivati dal mercato. «Ottime» le prime impressioni dopo l’inizio dell’avventura in Sila. E tanta pure la voglia di «fare una grande stagione» per ripagare la fiducia riposta fin da subito dal club. «Scegliere Catanzaro è stato facile – l’ammissione del belga – la presenza di mister Calabro e di Luca Baldassin, che già conoscevo per i trascorsi di Viterbo, ha avuto un peso importante nella decisione. Più facile sentirsi a casa, così – ha aggiunto – Spero con la mia esperienza in fatto di vittorie di poter contribuire a riportare in alto un club ed una città che meritano il meglio».
Decisivo nell’ultimo passaggio più che nelle vesti di cecchino – dieci gli assist nell’anno della promozione con i veneti – Vandeputte garantirà un surplus di vivacità alla manovra offensiva occupando prevedibilmente quella zona che nell’ultima stagione è stata presidio di Di Massimo.