Catanzaro, contro il Taranto omaggio a Daniel Leone

Al "Ceravolo" attesi famiglia e fidanzata dello sfortunato ex portiere. La cerimonia in tribuna. Noto e Foresti: "Ricordiamo l'atleta ed il ragazzo". Dal campo: Porcino è recuperato

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Dal dolore al ricordo, dalla commozione per la scomparsa alla celebrazione di una presenza viva. Sono passati undici giorni da quando il tumore ha portato via l’ex portiere giallorosso Daniel Leone.

Ed in casa Catanzaro mai si è arrestata o attenuata l’ondata di cordoglio per la perdita del ventottenne, apprezzato non solo per le doti di atleta ma anche e soprattutto per le qualità umane e la dignità con cui ha affrontato per anni il calvario della malattia.

Già nell’ultima gara casalinga contro la Fidelis Andria il club di via Gioacchino da Fiore aveva ritenuto opportuno ricordarlo prima del fischio d’inizio – con un minuto di silenzio a centrocampo e l’esposizione di una maglia con il suo nome – lo farà ancora meglio domenica prossima, nel pre sfida contro il Taranto, con una cerimonia che coinvolgerà anche gli affetti più cari dello sfortunato numero dodici. La famiglia, la fidanzata Martina e poi anche gli amici.

Compreso – indirettamente – uno speciale nelle fila avversarie: quel Giuseppe Giovinco – quasi un fratello per Leone – che per la prima volta calcherà il terreno di gioco del “Ceravolo” da avversario con la maglia del Taranto addosso. Da giorni i vertici societari stavano lavorando all’organizzazione della cerimonia; l’ufficialità dell’appuntamento è arrivata nella serata di oggi con una nota diramata sul sito ufficiale del sodalizio.

PER DANIEL – Alle ore 14, nella Tribuna centrale dello stadio “Ceravolo” e nel rispetto del protocollo anticovid che non prevede l’ingresso in campo di estranei alla gara, il presidente Floriano Noto e il dg Diego Foresti consegneranno la maglia celebrativa ai famigliari di Daniel invitati dalla società per assistere al match.
“Vogliamo omaggiare la memoria di questo giovane atleta – hanno commentato Noto e Foresti – non solo per aver vestito la nostra maglia ma anche per come ha lottato, provando a sconfiggere la malattia. Daniel ha affrontato il cancro da grande combattente, con coraggio e una straordinaria voglia di vivere. Purtroppo non è bastato ma il suo esempio – hanno concluso – non morirà mai ed è giusto ricordalo anche con semplici iniziative come quella prevista per la prossima domenica”.

VERSO IL TARANTO – Fin qui l’omaggio: giusto e doveroso. Ma c’è anche un lato sportivo da raccontare che ha visto le aquile anche oggi impegnate a Giovino per la preparazione del match. Lavoro sul possesso e partitelle a tutto campo, di minutaggio ristretto, l’assegno di Calabro per il giovedì; dopo lo stop dei giorni scorsi anche il laterale Porcino è rientrato in gruppo. Domani ultima seduta nel quartier generale marinaro prima della rifinitura di sabato al “Ceravolo”.

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