Il Monopoli si avvicina, il Catanzaro riflette sulla scacchiera

Rolando out, voglia di non rischiare con Martinelli e Scognamillo. Davanti è corsa a tre per un posto: Curiale, Cianci e Vazquez vogliono la maglia

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Una, forse anche due, torri di difesa. Di sicuro un cavallo sulla corsia destra del centrocampo ed un alfiere sulla linea d’attacco. C’è ancora una seduta – la rifinitura di domani al “Ceravolo” – per tirare le somme e decidere come completare la scacchiera per la gara contro il Monopoli. Ma il Catanzaro non ha intenzione di affrettare i tempi: Calabro vuole ragionarci bene sopra ed è possibile che solo in prossimità della gara i nodi vengano sciolti in maniera definitiva.

Pesa la voglia di non rischiare nulla, anche in ottica della sfida successiva contro il Bari al “San Nicola”. Per questo le condizioni di Martinelli e Rolando verranno valutate con attenzione – ma senza particolari patemi – nelle prossime ore: il laterale oggi a Simeri non ha lavorato con il gruppo e dei due è quello che certamente non sarà in campo contro i biancoverdi; l’altro, il capitano, ha recuperato dal guaio muscolare che lo aveva escluso per Latina ma non se ne vorrebbe comunque forzare il rientro. Inutile. Anche perché le alternative ci sono ed hanno dimostrato di essere di valore.

Fattore questo che avrebbe instillato anche il dubbio sulla posizione di Scognamillo, diffidato e a rischio Bari. Bearzotti, De Santis, Monterisi e Gatti sono in preallarme. Discorso diverso riguarda invece l’attacco, reparto in cui la scelta non sembra avere carattere conservativo bensì qualitativo. Curiale ha impressionato positivamente al “Francioni” ed è la pedina più “fresca”: sarà ballottaggio fino alla fine con i colleghi Cianci e Vazquez.

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