Catanzaro, possibili ballottaggi sugli esterni: domani le prove anti-Messina

Out Rolando e Porcino: a destra è testa a testa tra Bearzotti e Bayeye, a sinistra Vandeputte è punto fermo. L'urna di Firenze dice Albinoleffe: eventuale semifinale contro la vincente di Padova-Viterbese

Una corsa alla successione bella e buona: una lotta tra quattro per due posti che solo la rifinitura di domani potrà interamente risolvere. Sono tutti sugli esterni i ballottaggi del Catanzaro in vista del Messina. A destra soprattutto, dove è certa l’assenza di Rolando e dove si è scatenato negli ultimi giorni il testa a testa tra Bearzotti e Bayeye, ed in minor parte anche a sinistra dove complice il forfait di Porcino la scelta è andata restringendosi ai soli Vandeputte e Tentardini.

BINARI DA ASSEGNARE – Dei quattro in corsa il belga è quello posizionato meglio: già da settimane Calabro gli ha tagliato addosso il ruolo di quinto mancino ed i risultati – in termini di iniziative, di conclusioni, di «percentuali di pericolosità» – sono stati affatto scoraggianti. Solo nell’eventualità di un suo accentramento gli equilibri potrebbero cambiare ma non pare questa la settimana adatta per le variazioni visto il poco tempo a disposizione per le prove. L’ex Modena ed il francese arrivano invece al rush finale della settimana spalla a spalla per la titolarità. Il primo non ha convinto troppo nell’ultimo periodo – solo nove apparizioni sin qui in campionato e di notevole solo l’imbeccata per Monterisi contro il Catania in Coppa Italia – il secondo al contrario qualche applauso lo ha strappato di recente: per l’atteggiamento, nello scampolo concesso contro il Monopoli – appena reintegrato, subito ben calato nella causa – e per l’intuizione di mercoledì contro il Palermo – suo l’assist per Curiale nell’azione della rete decisiva. Tutto in ballo, ancora, per il loro binario. E le prove generali di domani qualche idea in più a Calabro la daranno.

COPPA ITALIA – Intanto questa mattina è andato definendosi anche il tabellone delle fasi finali di Coppa Italia. L’urna di Firenze ha riservato alle aquile l’Albinoleffe (gara unica, mercoledì 24 novembre, stadio “Città di Gorgonzola”); in caso di passaggio del turno i giallorossi affronterebbero la vincente di Padova-Viterbese. Eventuali finali e semifinali si giocherebbero in gara doppia (15 dicembre – 19 gennaio ; 2 marzo – 5 aprile). Al Catanzaro l’ipotetico vantaggio di giocare la semifinale di ritorno tra le mura amiche.