A Catanzaro un momento di aggiornamento e confronto per tecnici, aspiranti tecnici e maestri

Il focus è stato sulla tematica “Metodologia dell’Allenamento-Match Analysis”

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Nella giornata di venerdì 13 novembre ha avuto luogo a Catanzaro, nella Sala convegni FIGC in via Contessa Clemenza, un aggiornamento tecnici della Federazione Pugilistica Italiana per Aspiranti Tecnici, tecnici e Maestri, il cui focus è stato sulla tematica “Metodologia dell’Allenamento-Match Analysis”.

L’evento, organizzato dal Comitato Calabria Federazione Pugilistica nella persona del presidente Fausto Sero il quale ha voluto sottolineare la grave difficoltà sanitaria, economica sociale che sta attraversando tutta la comunità mondiale, da cui lo sport non può essere immune.

“Anche il nostro mondo sportivo – si legge in una nota stampa – subisce questa situazione, ma il nostro Comitato Regionale insieme al vice Presidente Francesco Gallicchio, consigliere Alessia Costanzo, Rappresentante dei Tecnici Nicola Brutto e il Rappresentati degli atleti il pugile professionista Loriga Tobia  si riuniscono con notevole frequenza con l’ intenzione di operare una serie di interventi volti a migliorare il fulcro del movimento, per poter riportare al lavoro Tecnici, dirigenti e personale dei servizi  ritornando ad essere il motore dell’attività sportiva e didattica delle nostra “nobile arte”

Nel corso del dibattito sono intervenuti: L’Assessore agli Affari Generali Danilo Russo che ha portato i saluti del Comune di Catanzaro e di tutta l’Amministrazione sottolineando che questi momenti di confronto come quello odierno sono importanti per comprendere per lo stato dell’arte legato alle singole realtà regionali e capire in quale direzione andare.

Il Relatore del corso è stato il Renato Biagio Zurlo Coordinatore Nazionale dei Tecnici della Federazione, per altro oggi Biagio è consigliere federale in quota tecnici, un incarico dirigenziale che arriva dopo che ha fatto tutto quello che c’era da fare nel mondo del pugilato, poi tecnico, quindi maestro, procuratore e per chi non lo sapesse anche arbitro/giudice. Ma soprattutto una carriera brillante prima nel 1978 il primo titolo nazionale, quello dei “Novizi”, e tanti altri successi… Insomma un protagonista della boxe mondiale il quale ha saputo coinvolgere i presenti tenendo come punto di riferimento un unico comune denominatore per tutti i presenti :il pugilato.

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