Uesse: si va verso la semifinale di Coppa, Rolando fermo due mesi
L'esterno destro si è operato oggi a Pisa
Coppa d’ossigeno era stata a Gorgonzola contro l’Albinoleffe: una vittoria capace sì di evitare l’apnea, non però di fare svoltare e far ricominciare la corsa per come desiderato. Coppa di conferme dovrà essere mercoledì a Padova: una semifinale che servirà soprattutto per misurare i progressi fatti con Vivarini alla guida ma anche per cercare di allungare la striscia positiva da poco inaugurata e, perché no, magari anche regalarsi la finale. Alla coppa mira ora il Catanzaro che dopo il successo di Campobasso ha spostato sul Padova degli ex Ronaldo e Nicastro il suo mirino.
DIARIO DI BORDO – I lavori per la semifinale di andata del torneo tricolore – il ritorno si giocherà al “Ceravolo” il 19 gennaio sono proseguiti anche oggi con una seduta mattutina a Simeri Mare che ha visto ancora la rosa divisa in due gruppi: da un lato i protagonisti della gara di sabato in Molise – riscaldamento a secco e mobilità coxofemorale per loro prima del lavoro con la palla – dall’altro invece i non impiegati del “Nuovo Romagnoli”. Focus di giornata: situazioni tattiche simulate e partitella di rodaggio finale, una sorta di prova generale che verrà replicata anche domani a Giovino in occasione della rifinitura a cui farà seguito l’immediato trasferimento in Veneto.
ROLANDO OUT – Un po’ si freme ed è normale che sia così per la gara dell'”Euganeo”. A poca distanza da Padova intanto – a Pisa per l’esattezza – l’esterno Rolando è passato sotto i ferri. Il numero settantasette delle aquile è stato operato quest’oggi per il problema alla caviglia: nel tardo pomeriggio, con un messaggio su Instagram, ha rassicurato club e tifosi: “Tutto bene, ci vediamo presto. Il quanto resta però ancora tutto da decidere, tra tempi di normale recupero e ripresa della forma si dovrebbe viaggiare attorno ai due mesi, settimana più, settimana meno. Un forfait prolungato che prevedibilmente a gennaio si tradurrà in movimenti in entrata per il ruolo.