Catanzaro Calcio, ad Andria per non fermarsi. Ostacolo semplice solo sulla carta

Contro squadra dei tanti ex la prima sfida di due settimane di fuoco. Conferma per Vazquez e Biasci. Iemmello e Cianci scalpitano

Tre vittorie sono già state messe in fila ed il risultato appare evidente sia in termini di entusiasmo generato che di classifica riscritta. Non ci si può fermare ora però ed il Catanzaro questo lo sa, pronto com’è ad affrontare domani – calcio d’inizio ore 17.30 – una Fidelis Andria insidiosa al di là del penultimo posto in graduatoria, di nuovo quadrata dopo la rivoluzione in guida tecnica, farcita per giunta di ex vogliosi di farsi rimpiangere. Un ostacolo semplice solo sulla carta per gli uomini di Vivarini che proprio in Puglia inaugureranno due settimane ricche di appuntamenti. Fondamentali, quindi.

QUI GIALLOROSSI – Escluso Maldonado dalla lista dei convocati – resterà in città a lavorare per superare uno scompenso muscolare – non ci sono dubbi per Vivarini sulla composizione della mediana che verosimilmente ricalcherà assetto e formazione dello scorso turno: ancora promossi Bayeye e Cinelli sulle rispettive zolle, partirà dall’inizio pure Vandeputte chiamato a creare squilibrio in fase di offesa. In attacco bene hanno fatto finora Vazquez e Biasci e questo gli varrà la conferma in partenza; a gara in corso, poi, staffetta programmata con gli scalpitanti Iemmello e Cianci in una rotazione che si preannuncia già continua nel tour de force all’orizzonte. Alle aquile serve solo la vittoria: saltando i convenevoli, si proverà ad aggredire subito.

QUI BIANCAZZURRI – Anche alla Fidelis però la posta in palio fa gola visto il momento non semplice di classifica e l’obiettivo pressante di mantenere la categoria. «Conosciamo la forza del Catanzaro ed il valore del mercato che ha fatto – sono state le parole della vigilia di Di Bari – In settimana però ci siamo concentrati su noi stessi e la strada intrapresa sembra quella giusta. Siamo ottimisti e fiduciosi: giocando in casa il pubblico ci potrà dare una mano». Non saranno della gara Benvenga e Carullo, entrambi out per infortunio; Sorrentino è tornato invece disponibile – pur reduce da un attaco febbrile – e come lui anche Nunzella. Ci sarà Di Piazza – «grande rifinitura» ha avvertito l’allenatore che nei giorni scorsi non aveva potuto contare su di lui – e non sarà l’unico ex in campo. Folta la rappresentanza di volti noti a casa aquile: dai difensori Riggio e Monterisi ai centrocampisti Risolo, Urso e Casoli fino agli attaccanti Ortisi, Di Piazza e Tulli. E lo stesso Di Bari, poi: giallorosso e capitano nella stagione 2016/17. «Tanti ex? Quando si cambia maglia un po’ di rimorso c’è sempe – le sue parole – Se si è andati via è perché non si faceva parte di quel progetto e questo deve rappresentare un motivo in più per far bene».

NUMERI – Undici i precedenti disputati in Puglia tra le due squadre e perfetto equilibrio – tre per parte – sul piano delle vittorie. Più recente l’ultimo successo dei federiciani datato marzo 2018 (2-1, gol del momentaneo pareggio giallorosso di Gambaretti); la più fresca vittoria ospite è invece del novembre 2008 (0-1, gol di Caputo quasi sui titoli di coda). Dirigerà la gara il signor Carrione di Castellammare di Stabia – quest’anno al “Ceravolo” per la sfida contro il Taranto (3-0) – coadiuvato dagli assistenti Lazzaroni e Martinelli; Acanfora quarto uomo.

FIDELIS ANDRIA (4-4-2) : Saracco; Monterisi, Riggio, Legittimo, Nunzella; Gaeta, Bonavolontà, Risolo, Casoli; Di Piazza, Bubas. All. Di Bari

CATANZARO (3-5-2) : Branduani; Martinelli, Fazio, Scognamillo; Bayeye, Verna, Cinelli, Sounas, Vandeputte; Vazquez, Biasci. All. Vivarini.