La Kennedy vive ancora nell’esempio e nei valori dell’indimenticabile Franco Teti foto

Si chiamava Franco Teti ed era una istituzione. Si chiamava e si chiama Kennedy, una leggenda dello sport dilettantistico. Franco Teti e la Kennedy sono la storia, la storia più bella del pallone coperto di fango e sacrifici. Quel pallone pesante perché bagnato dall’acqua, perché pieno di sudore, ricco di speranze, colmo di passione. Franco Teti, immenso Franco Teti. Un signore che aveva la capacità di essere presidente, dirigente, allenatore di migliaia di ragazzini che non avevano talento e di decine di giocatorini che dovevano trovare la forze e il coraggio di diventare grandi. E Teti, dei bambini che ha guidato in oltre 30 anni di storia, ha tirato fuori moltissimi campioni.

I CAMPIONI DI SPORT E DI VITA

Massimo Mauro, Gaetano Fontana, Pino Lorenzo e tanti altri sono arrivate nel professionismo, tutti quelli che non ce l’hanno fatta in campo sono riusciti ad essere dei vincenti come uomini. E vale di più. Molto di più. Oggi la Kennedy è unita alle Aquile Catanzaro del responsabile tecnico Rocco Iozzo e del presidente Salvatore Vallone: insieme stanno scrivendo altre pagine di storia importante. Quella maglia viola con tinte giallorosse si sposa con il meglio che c’è nel panorama del settore giovanile dove padroneggia la figura ineguagliabile di Nino Loprete, erede morale di Teti. L’erede vero è il figlio Antonio che si è unito alla società e al presidente del Comitato Regionale Saverio Mirarchi per la presentazione del Memorial Franco Teti che si è svolto sabato scorso al Federale di Sala. Prima le competizioni in perfetto stile di socializzazione tra alcune società dilettantistiche della nostra città e regione, poi la partita finale tra Vecchie Glorie Catanzaro e Kennedy: molti giocatori avrebbero dovuto fare un tempo per parte, visto che hanno giocato con entrambe le gloriose maglie.

Il torneo l’ha vinto la Kennedy ma non importa a nessuno, perché se parli e ricordi Franco Teti vincono sempre tutti perché significa che si sta parlando di autentici valori di sport e di vita. Grazie Teti, la Kennedy vive ancora nel tuo esempio.

Ufficio stampa Kennedy Aquile Catanzaro