Catanzaro Calcio, biennale per Pontisso nel giorno di Bayeye al Torino

Il francese sarà valutato da Juric in ritiro. Tanta concorrenza per Vandeputte conferma difficile. Con Iemmello invece l'accordo di massima c'è già

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Cassa rimpinguata, opzioni tecniche rinvigorite. Alla faccia dei luoghi comuni che vorrebbero il lunedì come giorno poco adatto alle grosse decisioni, le ultime ventiquattro ore hanno rappresentato un energico passo avanti per il Catanzaro sul sentiero del mercato con operazioni condotte in porto sia sul fronte entrate che su quello delle uscite. Un domino vero e proprio è ciò che i giallorossi auspicano di aver avviato oggi con la cessione al Torino della rivelazione Brian Bayeye ed il contestuale tesseramento di Simone Pontisso. L’esterno francese, sbarcato oggi in Piemonte, si è legato ai granata con un quadriennale: verrà valutato da Juric in ritiro e solo poi conoscerà il suo destino che prevedibilmente sarà in B ma che in caso di C potrebbe tradursi anche in un cavallo di ritorno momentaneo sui tre colli.

VIA AL DOMINO – Il gruzzoletto incamerato con l’importante plusvalenza verrà subito reinvestito per cercare di arrivare a Vandeputte che il Vicenza non vuole ancora mollare e sul quale Empoli, Frosinone, Cittadella, Perugia, Benevento ed in ultimo anche Palermo hanno messo gli occhi. La pista belga resta complicata per la matassa di pretendenti che è andata diramandosi, ciononostante si continua a lavorare con fiducia in via Gioacchino da Fiore, forti anche del gradimento del ragazzo per un eventuale “coming back”. Decisamente più in discesa appare al contrario la trattativa per prolungare il matrimonio con Pietro Iemmello: l’accordo è stato grosso modo già trovato e nel giro di due o tre giorni massimo le parole dovrebbero cedere il passo agli atti formali tra le parti con le firme su un contratto a lungo termine e a step con vista serie B. Ma oggi è stato soprattutto il giorno di Pontisso che come detto ha preso contatto con l’universo giallorosso superando i test fisici e definendo i dettagli di un accordo già trovato il diesse Magalini: biennale per l’ex Pescara – a breve l’annuncio – che andrà a rafforzare il reparto di mediana proponendosi come regista o in alternativa come mezzala. Ad azione corrisponderà anche in questo caso una reazione: l’uscita ormai prossima di Maldonado per il quale Mantova e Trento hanno imbastito già le trame.

VERSO IL RITIRO – Capitolo a parte: il ritiro. Anche di questo si discute nel clan aquile in questa fase con il 17 luglio data per ora più accreditata per lo start e Moccone ancora una volta teatro dei primi rodaggi stagionali. Lì si dovrebbe rimanere fino al termine del mese aspettando l’esordio ufficiale del 31 contro il Modena in Coppa Italia; le tappe successive verranno tracciate di conseguenza, se con eventuali altri impegni da rispettare nel torneo tricolore o in attesa solo della prima in campionato di fine agosto.

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