Catanzaro, l’attacco si rifà il look: fuori Vazquez, dentro Curcio

Entrambe le operazioni sono cosa fatta: l'argentino si accasa a Gubbio, dal Foggia arriva il trentaduenne di Benevento. Sciolto anche il nodo Maldonado: il ritorno di fiamma del Lecco chiude la telenovela

Nei radar giallorossi c’era finito da più di un mese, da quando cioè il ritorno di Iemmello e Biasci aveva convinto Vazquez a guardarsi intorno e chiedere la cessione. Ma gli occhi addosso da parte del Catanzaro Alessio Curcio li aveva da tempo: naturale conseguenza delle ottime prestazioni bagnate da gol sia allo “Zaccheria” che al “Ceravolo” e dalla crescita esponenziale – evidente, continua – dell’ultima stagione sotto la guida Zeman. Trovarsi e dirsì sì una
volta liberato l’armadietto dell’argentino è stato per questo non troppo difficile.

Un gioco da ragazzi, anzi, facilitato dal picche calato dal classe ’90 in risposta all’offerta di rinnovo con aumento formulata nei giorni scorsi dai pugliesi. Intesa con le aquile trovata sulla base di un contratto biennale con opzione per il terzo; questo pomeriggio l’attaccante formalizzerà la rescissione dal club rossonero, poi si aggregherà al resto del gruppo.

Dodici reti in trentacinque presenze lo score dell’anno passato a Foggia: nel suo curriculum anche Catania e Vicenza. Nelle stesse ore la società giallorossa è riuscita anche ad avvicinare di molto la fine della telenovela Maldonado approdato ormai ai dettagli con il Lecco. Per l’ecuadoriano contratto annuale con opzione in Lombardia.