Catanzaro, arrivano il Messina e Auteri: sfida da non fallire

Vivarini mette in guardia: affronteremo una squadra giovane, che corre e ne temo la freschezza oltre che la voglia di far punti

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Cerignola è già alle spalle, con tutto il suo carico di rimpianti; l’attenzione del Catanzaro ora è rivolta al fanalino di coda Messina che domani – calcio d’inizio ore 20.30 – farà visita al “Ceravolo”. Se, quanto e come la lezione dell’ultima trasferta pugliese sarà stata compresa dagli uomini di Vivarini lo diranno i prossimi novanta minuti. Attesi sugli spalti duecento tifosi ospiti.

Generico settembre 2022

QUI CATANZARO – Il rientro di Fazio tra i convocati è la vera notizia della vigilia a cui si accompagna l’inserimento del giovane Chilà nella truppa dei portieri per l’indisponibilità del terzo Rizzuto. Vivarini la sua scelta l’ha fatta e pare essere Bombagi l’incaricato a sostituire lo squalificato Sounas in mediana. Confermato in blocco il reparto difensivo, saranno Vandeputte e Situm gli esterni; davanti insieme a Iemmello agirà ancora Biasci. «Il Messina ha raccolto meno di quanto meritava per le prestazioni che ha fatto – la sottolineatura di Vivarini – Affronteremo una squadra giovane, che corre e ne temo la freschezza oltre che la voglia di far punti. Ci aspettiamo una pressione alta, dovremo combattere ed in questo senso la trasferta di Cerignola ci ha ricordato che non ci sono partite semplici».

QUI MESSINA – La classifica che comincia a farsi rovente – nessuna vittoria sin qui ed ultimo posto – obbligherà il Messina a provarci comunque nonostante il gap di esperienza e maturità tecnica e la condizione non perfetta di qualche senatore. Pronta ad essere riproposta la difesa a quattro davanti a Daga: Ferrini sostituirà lo squalificato Filì mentre a centrocampo Mallamo sembrerebbe viaggiare verso l’esordio – il ballottaggio è con Fiorani. Decisamente più intricata la matassa per l’attacco con Curiale ancora non al meglio provato alla vigilia insieme a Grillo e Catania: sorprese potrebbero però essere Balde e Zuppel. «Serve pazienza perché siamo una squadra giovane – le parole di Auteri prima della partenza – Il Catanzaro va affrontato con cautela perché ha troppa qualità e non avendo nulla da perdere andremo lì per giocarcela».

NUMERI – Ventotto i precedenti giocati al “Ceravolo” con un bilancio di undici vittorie a cinque a favore dei padroni di casa. Peloritani corsari nel settembre 2016 (0-1, Mancini); li scorso anno invece fu il covid protagonista con un focolaio scoppiato a poche ore dal via che obbligò al rinvio della gara dal pomeriggio alla serata: di Carlini e Vandeputte le reti decisive (0-2). Gara affidata al signor Scatena di Avezzano; Pascali e Catania saranno gli assistenti, Castellone il quarto ufficiale.

CATANZARO (3-5-2) : Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Situm, Bombagi, Ghion, Verna, Vandeputte; Biasci, Iemmello. All. Vivarini.

MESSINA (4-3-3) : Daga; Ferrini, Camilleri, Trasciani, Versienti; Fofana, Marino, Mallamo; Grillo, Curiale, Catania. All. Auteri.

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