Calcio, Tavares risponde a Olivera Buon pari del Catanzaro a Messina

MESSINA-CATANZARO 1-1

Marcatore: 13’st Olivera 23’st Tavares

MESSINA: Berardi; Mileto, Martinelli, De Vito (45’st Barillaro), Zanini; Giorgione,Baccolo (23’st Cocuzza), Fornito, Gustavo, Tavares, Scardina (37’st Barisic) A disposizione: Addario, Burzigotti, Fusca, Biondo,Masocco Bossa, Salvemini Allenatore Di Napoli

CATANZARO: Grandi, Bernardi, Ricci, Orchi, Squillace, Agnello, Maita, Olivera (33’st Garufi), Mancuso (20’st  Patti), Razzitti, Firenze (41’st Caruso) A disposizione: Scuffia, Caselli, Calvarese, Barillari, Foresta,  Patti, Agodirin, Vitale Allenatore: Erra

Arbitro: Zanonato di Vicenza

Note: Giornata primaverile. Spettatori 3500 Ammoniti Maita, Patti

Pari prezioso del Catanzaro che torna dal San Filippo di Messina con un punto che gli permette comunque muovere la classifica. Gara noiosa animata dal botta e risposta nel giro di pochi minuti nella fase centrale della ripresa che ha deciso il risultato e da poco altro. Soliti problemi in avanti per le Aquile ma anche il Messina, che comunque fa  vedere qualcosa in più, si rende pericoloso prevalentemente su palle inattive.    

Noia nel primo tempo  Il team di casa sembra iniziare col piede giusto.Al secondo minuto  precisa conclusione da fuori area di Tavares con Grandi con qualche difficolta devia in corner. Più facile per il numero uno giallorosso neutralizzare un tentativo sempre di Tavares sei minuti dopo.  Da questo momento fino al termine della frazione si vede ben poco. Gli affondi del team di Erra sono con il contagocce e si limitano a un timido tentativo di Razzitti poco prima del ventesimo con l’estremo difensore Berardi che lo anticipa un momento prima che tiri in porta e a una penetrazione di Squillace poco prima della mezzora intercettato da De Vito. Messina più incisivo proprio nelle ultime battute del tempo con due calci d’angolo consecutivi che portano alla conclusione Scardina e  Bacolo e su cui Grandi fa in pieno il suo dovere. 

Tutto in dieci minuti Nel secondo tempo ritmi ancora blandi. Dopo un colpo di testa di Martinelli deviato da Grandi e un contropiede di Mancuso non sfruttato adeguatamente da Razzitti il Catanzaro passa al tredicesimo. Cross dalla sinistra, Razzitti serve Olivera con un pallone al bacio, la difesa peloritana non è impeccabile e l’uruguaiano batte Berardi. Uno a zero e reazione Messina immediata.  Il colpo di testa di Gustavo che Grandi blocca precede di qualche minuto il gol del pari siglato da Tavares che sfrutta al meglio un cross dalla destra e insacca tra le proteste del Catanzaro che reclama un offside.

Pari da accogliere con serenità Si attende un arrembaggio messinese ma la squadra di casa, pur mantenendo il pallino del gioco, non crea troppi pericoli alla retroguardia delle Aquile nell’ultimo quarto del match caratterizzato da un gioco spezzettato e da numerose interruzioni. L’uno a uno finale è per il Catanzaro reduce da tre batoste consecutive lontano dal Ceravolo da accogliere con serenità.

Anticipo con la  Paganese. Sarà con ognio probabilità anticipata di qualche ora la sfida in programma al Ceravolo sabato prossimo tra Catanzaro Paganese. L’incontro con il team campano in programma in un primo momento alle 20.30 si giocherà invece alle 16.30. L’ufficialità del cambio orario comunque sarà data domani

R.T.