Si è chiuso il Grest della parrocchia di Roccelletta di Borgia

Sì è conclusa ieri nella Parrocchia di Santa Maria della Roccella, a Roccelletta di Borgia, l’innovativa esperienza del Grest, – si legge in una nota di resoconto –  ideata e programmata dal nostro parroco Don Raffaele Zaffino  e svoltasi dal 4 al 9 Luglio all’interno dei locali parrocchiali, con la collaborazione dei catechisti, dei giovani e di una rappresentanza del gruppo di ragazzi Agesci. L’evento ha visto la partecipazione attiva dei protagonisti assoluti dell’ iniziativa ludico-educativa: “i nostri bambini”, circa 110 raggruppati in squadre e coinvolti in un vortice di condivisione, allegria, giochi, rappresentazioni teatrali, laboratori artistici, balli e canti. I ragazzi nelle varie giornate di programmazione hanno osservato, come evidenziato da Don Raffaele ai genitori, le regole basilari per la convivenza e il rispetto reciproco. Hanno in seguito pregato, ripercorso il cammino biblico dell’Esodo, cantato l’Inno della Giornata Mondiale della Gioventù, approcciato, apprezzato e condiviso il metodo educativo e il modus operandi dei giovani Agesci presenti come aiuto animatori, i quali con entusiasmo e gioia ci hanno reso testimoni di una meravigliosa ” Veglia alle stelle ” con preghiere, canti e riflessioni intorno al fuoco.

La manifestazione di chiusura ha previsto la premiazione della squadra vincente, la presentazione dei lavori svolti ai numerosi genitori presenti e un tavolo di convivio finale con pizza per tutti e dolci a tema. Il Grest ha trovato il consenso di adulti, bambini e adolescenti, non solo come attività di aggregazione sociale temporanea, ma come scoperta di un nuovo Spirito di condivisione e fratellanza che ci fa vivere queste esperienze gustando la meraviglia di sentirsi tutti figli dello stesso Padre. Il vento dello Spirito soffia anche nella comunità di Roccelletta per la crescita completa dei bambini e gli operatori parrocchiali si augurano con tutto il cuore di riuscire a leggere e interpretare questo soffio per alimentare il fuoco della solidarietà, del servizio reciproco, della pace e della serenità, che solo il sorriso di un fanciullo fa pregustare.